Riassunto analitico
In Europa, l’indice sulla parità di genere mostra un punteggio pari a 68,6 punti su 100, in netto aumento rispetto agli anni precedenti. Ciò segna un progresso seppur graduale, verso la piena uguaglianza tra generi. Nell'ambito degli interventi di promozione dei diritti e delle libertà fondamentali, particolare attenzione è stata posta negli ultimi anni ad iniziative a sostegno del principio della parità di genere in tutte le sue forme e attività. L’esigenza di interventi concreti è sorta soprattutto a seguito di episodi significativi di discriminazione principalmente in ambiti sociali affinché tutti possano affrontare le situazioni in condizioni di uguaglianza. In Italia, si discute per la prima volta di politiche di genere nel 1957 anno in cui la politica inizia ad interessarsi alle discriminazioni di genere con i primi interventi di gender mainstreaming. Tra le misure più importanti di gender mainstreaming vi è il bilancio di genere, ovvero un bilancio d’esercizio che va ad evidenziare gli impatti che ogni singolo intervento politico ha sul genere. In particolar modo, che si tratti di un bilancio d’esercizio di un’impresa pubblica o privata, al suo interno si riportano una serie di informazioni economico-finanziarie allo scopo di comunicare ai portatori di interesse i risultati conseguiti durante l’esercizio senza però andare a sottolineare gli impatti che un singolo intervento può avere sugli uomini e sulle donne. Il testo dopo aver definito il bilancio di genere, si concentrerà sul bilancio di genere negli enti pubblici ed in particolar modo sul bilancio di genere predisposto dallo Stato. Infine, si andrà ad analizzare il bilancio di genere predisposto dalle università, riconosciute come poli di ricerca fondamentali alla crescita del nostro Paese. L’analisi si focalizzerà sul bilancio di genere nelle università attraverso l’analisi delle linee guida redatte dal CRUI ed in particolar modo sul bilancio di genere dell’Università di Modena e Reggio Emilia, ente all’avanguardia in termini di politiche di genere che con cadenza triennale analizza la realtà dell’Ateneo al fine di formulare interventi mirati alla riduzione delle disparità di genere. Nello specifico, l’analisi verterà sull’analisi di contesto e sull’analisi delle azioni positive con i relativi effetti per gli stakeholder interni ed esterni all’università allo scopo di evidenziare i risultati perseguiti e raggiunti verso una realtà più equa. In conclusione, il lavoro intende dimostrare l’importanza di un intervento concreto da parte delle istituzioni in materia di parità di genere. L’adozione di iniziative proattive alla riduzione delle disparità aumenta la produttività, favorisce l’innovazione e la crescita. La predisposizione di un bilancio di genere che analizza il modo in cui le entrate e le spese impattano sul genere, aiuta nella comprensione della realtà e supporta gli enti nella predisposizione di iniziative valide ad un futuro con maggiore parità di genere.
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