Riassunto analitico
Gli impatti negativi correlati ad una crescita economica e ad uno sviluppo incontrollato, percepiti primariamente da un punto di vista di sostenibilità ambientale e sociale, hanno fatto sorgere l’esigenza di una radicale trasformazione del rapporto tra le attività economiche e l’ambiente circostante; un modello economico nuovo e fondato su un tipo di sviluppo sostenibile che deve coinvolgere governi, istituzioni, mercati finanziari in un'ottica di soddisfacimento dei consumatori. Questo processo di transizione verso un’economia sociale e ambientale che premi e riconosca un vantaggio competitivo alle aziende impegnate nella costruzione di una società ed un’economia sostenibili, richiedendo ingenti investimenti, deve essere guidato e supportato dal sistema finanziario. Sistema finanziario che deve pertanto poter operare con regole chiare, con un contesto normativo preciso e codificato con una una visione a lungo termine a sostegno di aziende che abbiano l’obiettivo di “creare valore socialmente condiviso e responsabile”. Questo elaborato, dopo aver delineato i tratti storici e l’evoluzione legislativa del concetto di sostenibilità, focalizza l’attenzione sul ruolo della finanza sostenibile, sugli strumenti utilizzati, sull’architettura informativa e di misurazione, soffermandosi, con una più attenta disamina, sulle criticità e sulle difficoltà che ne hanno contraddistinto, e forse condizionato, lo sviluppo in una prima fase, per poi esplorare l’intero quadro normativo e regolamentatorio predisposto, in primis, dalla comunità europea. Ne emerge un quadro estremamente chiaro e delineato; le iniziali difficoltà dovute essenzialmente ad una mancanza di tassonomia condivisa, ad una bassa standardizzazione dell’informazione e ad un trade off tra performance ESG e rendimento finanziario sembrano oggi superate e superabili grazie alla spinta propulsiva prodotta dalla comunità europea con l’Action Plan del 2018 e il Fit for 55, prima, e con l’impianto normativo composto dal The Sustainable Finance Action Plan, dal Strategy for Financing the Transition to a Sustainable Economy, dall’European Green Bond Standard e dal The Delegated Act supplementing Article 8 of the Taxonomy Regulation, dopo. Questo articolato quadro regolamentatorio faciliterà sempre di più il flusso di fondi verso investimenti che promuovano la transizione verso un’economia sostenibile. Contestualmente, anche grazie all’intera architettura di regolamenti, atti delegati e normative promosso dalla comunità europea, sarà più facile promuovere la finanza sostenibile in grado di garantire che le decisioni finanziarie tengano in debita considerazione i rischi e le opportunità associati alla sostenibilità intesa, quest’ultima, come componente fondamentale del valore e della performance di lungo termine.
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