Riassunto analitico
L'elaborato vuole analizzare l’evento inatteso della disabilità all’interno del nucleo familiare, le conseguenze che questo può portare nei percorsi personali di ogni membro della famiglia, nelle relazioni e nelle dinamiche familiari, in particolare nella costruzione spesso difficoltosa di una relazione tra genitori e figlio disabile. Perciò, verranno presentati, oltre alle basi teoriche della storia della famiglia, i cambiamenti che nel corso della storia hanno caratterizzato la famiglia. Successivamente, l’analisi si focalizza sullo studio di storie che genitori e fratelli hanno condiviso, indagando così come l’evento sia stato vissuto, quali cambiamento ha comportato nella dinamica familiare esistente fino a quel momento, quali sono le emozioni e i pensieri che prevalgono. Verrà, in seguito, descritto e analizzato il ruolo dei servizi e delle istituzioni a sostegno delle famiglie di persone disabili, in particolare questa parte dell’elaborato si focalizza sull’analisi dell’importanza della relazione tra l’educatore professionale e la famiglia che possono testimoniare una collaborazione sempre più forte fra le parti. Infine, verranno analizzate e condivise le esperienze di vita, le emozioni, le dinamiche, le relazioni che, attraverso interviste sul campo e questionari, le famiglie degli ospiti di un Centro Socio Riabilitativo Residenziale di Piacenza condivideranno con la sottoscritta, educatrice professionale del centro, che si porrà in una posizione di ascolto empatico, condividendo la posizione con il familiare di chi deve trovare i mezzi per costruire una relazione e un legame con una persona disabile. In conclusione, a partire da un excursus storico per arrivare fino ai giorni nostri, con il seguente elaborato si intende dimostrare le trasformazioni che l’istituzione della Famiglia ha subito sul piano delle relazioni e delle dinamiche familiari, analizzando storie di vita, testimonianze e narrazioni di famiglie, genitori, fratelli di persone disabili. Inoltre, la tesi vuole comprovare come, al giorno d’oggi, l’evento inatteso della disabilità possa ancora essere vissuta come un momento traumatico, ma grazie alle nuove figure professionali, alle strutture territoriali dedicate, alla scuola, alla ricerca può essere letto in chiave positiva.
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