Riassunto analitico
L’oggetto di studio di questa ricerca è la didattica della filosofia; l’elaborato ha l’obiettivo di stimolare una riflessione per il rinnovamento dell’insegnamento della filosofia nella scuola superiore. A questo scopo per prima cosa si sono illustrati gli obiettivi pedagogici dell’insegnamento della filosofia durante l’adolescenza individuati da vari intellettuali e studiosi, tra cui i pedagogisti Franco Cambi e Olga Bombardelli e i filosofi Vittorio Telmon, Enzo Ruffaldi, Mario De Pasquale e Ruggero Zanin (esponenti della Sfi – Società filosofica italiana). Poi si è proceduto a individuare gli obiettivi che dichiaratamente sono stati perseguiti dell’insegnamento della filosofia nei licei italiani, facendo riferimento alle leggi che si sono succedute a partire dall’unità d’Italia fino ad arrivare alle Indicazioni Nazionali del 2010 e agli Orientamenti per l’apprendimento della filosofia nella società della conoscenza del 2017. Nel secondo capitolo sono stati illustrati i metodi didattici specifici della disciplina filosofica (storico, teoretico e laboratoriale) e come si sono succeduti e/o integrati nelle aule dei licei italiani. È presente poi un approfondimento su due proposte di tipo laboratoriale: il “laboratorio filosofico”, proposto in particolare da Fulvio Cesare Manara ed Enzo Ruffaldi, e la “classe come comunità di ricerca”, proposta sviluppata da filosofi italiani, in particolare da Mario de Pasquale e F. C. Manara, a partire dalla Philosophy for Children & Community di Matthew Lipman. Nel terzo capitolo è illustrata una ricerca originale svolta in alcuni licei della Romagna che ha indagato, tramite interviste ai docenti di filosofia, come realmente viene messo in pratica l’insegnamento della filosofia nel 2020: l’organizzazione dell’insegnamento, il coinvolgimento degli studenti nella programmazione, i materiali utilizzati, le modalità di verifica, gli obiettivi dell’insegnamento perseguiti, le strategie didattiche utilizzate e la loro frequenza, con particolare riferimento allo sviluppo delle competenze filosofiche di cui è rilevato anche il grado di soddisfazione degli insegnanti rispetto ai risultati raggiunti dagli studenti; sono state rilevate informazioni anche in merito alla formazione iniziale e continua dei docenti e alla collaborazione tra i colleghi. Il quarto capitolo conclude l’elaborato con alcune indicazioni di didattica generale - relative, in particolare, alla progettazione e alla verifica nella didattica per competenze e alla progettazione a ritroso (Grant Wiggins e Jay McTighe) - e con un invito rivolto ai docenti a costruire una rete per la condivisione di materiali e buone prassi.
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