Riassunto analitico
La valutazione e la riduzione delle emissioni di gas serra da parte dei Paesi e delle organizzazioni di tutto il mondo, è un argomento estremamente attuale per il mantenimento del surriscaldamento climatico al di sotto dei 2°C come stabilito dall’accordo di Parigi del 2015. In tale ottica numerose Università italiane, negli ultimi anni, hanno cominciato a stilare degli inventari delle emissioni di gas serra in modo da poter valutare le proprie emissioni e di conseguenza cercare di ridurle tramite dei piani di mitigazione. Nel presente lavoro di tesi si descrive l’attività di tirocinio volta a stimare l’inventario delle emissioni di anidride carbonica dell’Ateneo di Modena e Reggio Emilia per gli anni 2015 e 2016. Tale attività si inserisce all’interno del Gruppo di Lavoro “Cambiamenti Climatici” della RUS (Rete delle Università per lo Sviluppo Sostenibile) di cui l’Ateneo di Modena e Reggio Emilia è membro. In linea con la normativa di riferimento (GHG Protocol e norma UNI EN ISO 14064-1:2012) sono stati definiti i confini organizzativi ed operativi dell’Ateneo da prendere in considerazione per il calcolo delle emissioni. Per l’anno 2015 sono state analizzate esclusivamente le emissioni del settore energetico (consumi elettrici e consumi per riscaldamento), mentre per l’anno 2016 è stato considerato anche il settore dei trasporti. Al fine di calcolare le emissioni dell’Ateneo per il settore energetico ci si è basati sui consumi comunicati dalla Direzione Tecnica del Rettorato di Unimore e sui fattori di emissione presenti a livello nazionale e regionale. Per il settore dei trasporti, invece, ci si è basati sia su dati comunicati da appositi uffici di Unimore, sia su sondaggi somministrati a docenti, personale tecnico-amministrativo e studenti e su fattori di emissioni presenti nella letteratura nazionale ed internazionale. Per i due inventari è stata eseguita anche l’analisi dell’incertezza del risultato finale che risulta maggiore per l’anno 2016 vista la presenza del settore dei trasporti che di base ha un’incertezza molto elevata. Inoltre per il settore dei trasporti, partendo dai dati raccolti con i sondaggi somministrati, è stata eseguita un’analisi per approfondire la mobilità della popolazione universitaria (ossia gli spostamenti casa-lavoro/casa-luogo di studio) di Modena e Reggio Emilia. Oltre ad individuare il mezzo di trasporto utilizzato dai rispondenti e le relative caratteristiche, il percorso effettuato, i tempi impiegati e i chilometri percorsi, è stato analizzato anche il grado di soddisfazione della modalità di trasporto scelta, eventuali problematiche riscontrate lungo il tragitto e possibili suggerimenti per migliorare il sistema di mobilità dell’Ateneo. In seguito è stata eseguita un’analisi approfondita delle emissioni legate ai consumi per il riscaldamento dei diversi edifici dell’Ateneo in modo da poter fare un confronto tra gli stessi. In particolare le emissioni sono state normalizzate tenendo conto dei volumi degli edifici e degli orari di apertura e dei gradi giorno delle zone considerate. Poi, con il metodo dei quattro quadranti, si è cercato di capire quali edifici presentano le maggiori criticità e quindi necessitano di interventi prioritari rispetto agli altri. In questa ottica sono state analizzate alcune misure di mitigazione da mettere in atto appunto sugli edifici più problematici di Unimore nei prossimi anni per una riduzione delle emissioni di gas serra dell’Ateneo.
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Abstract
Evaluation and reduction of the greenhouse gases emissions by Countries and organizations of the World, is a very current topic for the maintenance of the global warming under 2°C as established by the Paris agreement in 2015.In this perspective many Italian Universities, in the last years, began to compile the greenhouse gases inventories in order to evaluate and try to decrease their emissions through mitigation plans.
In this thesis work the traineeship activity aimed to estimate the inventory of carbon dioxide emissions of the University of Modena and Reggio Emilia is described for the years 2015 and 2016. This activity is part of the goals in the Working Group “Cambiamenti Climatici” of the RUS (University Network for the Sustainable Development) of which the University of Modena and Reggio Emilia is a member. According to the relevant legislation (GHG Protocol and UNI EN ISO 14064-1:2012) the organizational and operational boundaries of the University have been setted for the emissions calculation.
For the 2015 only the emissions of the energy sector (electric and heat consumptions) were analyzed, while for the 2016 the transport sector was considered too.
In order to evaluate the energy sector emissions of the University the activity was based on the consumptions provided by the Technical Direction of the Rectorate of Unimore and on the emission factors obtained by the regional or national literature. For the transport sector, the calculation started with data provided by specific divisions of Unimore, on data obtained by surveys for teachers, technical and administrative staff and students and on emission factors obtained by the national and international literature. For the two inventories the uncertainty of the final result was analyzed. This uncertainty is higher in 2016 due to the presence of the transport sector which is the most uncertain.
Furthermore for the transport sector, starting from the data collected by the surveys, an analysis was performed to elaborate the mobility of the University population (home-work and home-University movement) of Modena and Reggio Emilia. In addition to the identification of the means of transport used by the respondents and their characteristics, the time and the kilometres covered during the travel, the level of satisfaction related to the way of transport, possible problems encountered along the itinerary and suggestions were analyzed too, in order to improve the mobility system of the University.
An analysis of the emissions related to the heat consumptions of the University buildings was performed in order to compare them. In particular the emissions were normalized considering the volume of the buildings, the opening time and the degree days of the studied area. Then, with the four quadrants method, the thesis tries to understand which buildings have the bigger problems and therefore need prority actions.
In this context some mitigation measures were studied to be implemented on the most critical buildings of Unimore in the next years to obtain a reduction of the greenhouse gases emission of the University.
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