Riassunto analitico
Nell’ambito di un rapporto negoziale, la garanzia ha la funzione importantissima di limitare il rischio incorso dal creditore nei confronti della controparte contrattuale. Si analizzano gli strumenti disciplinanti della garanzia messi a disposizione dal diritto italiano, che risalendo ad un’antica e solida tradizione giuridica di stampo romano risultano talvolta limitanti a fronte delle specifiche forme e innovazioni introdotte col proliferare del commercio negli ultimi decenni. In particolare, la complessità dei sistemi giuridici che vengono in contatto negli scambi internazionali, con le rispettive differenze in merito a tipi contrattuali e di obbligazioni, hanno portato alla necessità di introdurre nuove forme di tutela per i garanti, tradottesi nella prassi in nuovi tipi di garanzie reali e personali definite “atipiche”. Le garanzie contrattuali sono ampiamente utilizzate negli scambi internazionali e nella prassi vengono comunemente definite garanzie bancarie, perché il garante è nella maggior parte dei casi un istituto di credito. Vengono poi analizzate le regolamentazioni internazionali emanate dalla Camera di Commercio Internazionale tra cui le NUU600 e le URDG78.
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