Riassunto analitico
Il ragionamento intorno al quale si sviluppa la dissertazione si basa innanzitutto sulla rilevanza delle ragioni socioeconomiche che, unitamente all’evoluzione dei modelli delle relazioni industriali, hanno condotto nel corso del tempo ad un ruolo sempre più strategico degli enti bilaterali nell’ambito del mercato del lavoro. La tesi introduce una breve analisi storica di questi organismi, concentrandosi sul loro ruolo prima del d. lgs. 276/2003 e sullo sviluppo registrato dopo la sua emanazione. Il discorso si evolve nel secondo capitolo, dove vengono affrontate tematiche riguardanti le funzioni principali degli enti, come gli ammortizzatori sociali e il sostegno al reddito, la formazione professionale, la previdenza e la sanità integrativa, da un punto di vista prettamente empirico: lo svolgimento di interviste ad alcuni membri degli enti bilaterali dell’artigianato, dell’edilizia, del terziario e del turismo operanti nel territorio della Regione Lazio, ha permesso di indagare le esigenze effettive degli organismi ascoltati, ciò che si aspettano nell’immediato futuro e le prospettive per una “rifondazione” del loro ruolo nel mercato del lavoro.
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Abstract
The dissertation is firstly based on the importance of social-economical reasons that, with the evolution of industrial relations models, led to a role even more strategic of bilateral bodies in Italian labour market. The thesis introduces a brief historical analysis of these organizations, focus on their role before the Biagi reform in 2003 and on the development reported after its issuing. The question evolves in the second chapter, where matters about main functions of bodies are dealt with from an empirical perspective, like social security cushions and support of incomes, vocational training, supplementary allowance and health: the execution of interviews to some members of bilateral bodies of handicrafts, building industry and tourism working on the regional territory of Lazio, allowed to investigate real demands of listened organizations, what they expect in the near future and the perspectives for a “refoundation” of their role in labour market.
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