Riassunto analitico
L’argomento principale su cui si focalizza la mia tesi di laurea è il bullismo, ovvero l’insieme delle condotte comportamentali aggressive e lesive perpetrate ai danni di uno o più individui. Nello specifico, il target verso cui ho rivolto la mia attenzione è stato quello della gioventù, analizzando di conseguenza l’età dell’adolescenza e la fragilità giovanile. Per giungere a prendere in esame il fenomeno antisociale del bullismo, ho ritenuto opportuno e rilevante analizzare i pensieri, gli studi, le riflessioni, gli esperimenti sociali e le teorie di diversi e autorevoli psicologi e autori di volumi, il cui ambito privilegiato di studio, analisi, ricerca e intervento è stato quello della psicologia sociale. Si è trattato, dunque, metaforicamente, di un viaggio sulle ali della psicologia sociale che rappresenta una disciplina adatta per poter approfondire i temi fondamentali del bullismo. Per quanto concerne il primo capitolo del mio elaborato, ho analizzato la figura di Albert Bandura e in particolare i suoi studi e le sue teorie riguardanti l’autopercezione che gli esseri umani hanno di loro stessi, la teoria sociale cognitiva, la capacità che le persone hanno di disimpegnarsi moralmente in relazione al mettere in atto oppure osservare condotte comportamentali in contraddizione, in contrapposizione alla moralità collettivamente condivisa e, in ultima analisi, la teoria dell’apprendimento sociale. Il secondo capitolo, invece, prende in esame gli studi e le teorie di Leon Festinger e gli aspetti più rilevanti analizzati sono stati la teoria della dissonanza cognitiva e la teoria del confronto sociale. Per la stesura del terzo capitolo, ho approfondito le figure di diversi autori, ognuno dei quali ha contribuito, in maniera decisiva e significativa, ad avvalorare le proprie teorie. Il primo autore analizzato è stato Kurt Lewin e nello specifico ho voluto indagare la sua concezione in merito al costituirsi dei vari gruppi sociali e, altresì, le dinamiche che intervengono nella formazione e nello sviluppo della vita comunitaria di un gruppo sociale. Il secondo studioso preso in esame è stato Solomon Asch, con i suoi studi riguardanti il conformismo sociale. Il terzo autore di cui ho voluto scrivere è stato Philip Zimbardo e nello specifico ho descritto il suo celebre studio sociale, l’esperimento carcerario di Stanford. Con l’analisi del quarto psicologo, Dan Olweus, esamino l’argomento centrale, descrivendo e approfondendo il tema del bullismo, quale comportamento che si pone in antitesi ai valori morali socialmente condivisi. Il quarto e ultimo capitolo si focalizza sulla parte relativa alla ricerca basata su interviste semistrutturate proposte ai dodici giovani partecipanti, frequentanti le scuole medie e superiori nella città di Milano. L’obiettivo principale della mia ricerca sociale è stato quello di analizzare gli effetti che i comportamenti aggressivi esercitano sul benessere degli adolescenti. Nello specifico, si sono indagate le esperienze personali in merito all’osservazione o all’atto di aver subito comportamenti aggressivi, al fine di analizzare il problema e le sue conseguenze sulla qualità della vita.
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