Riassunto analitico
I disturbi del linguaggio e della comunicazione rappresentano il disordine dello sviluppo più comune durante l’età evolutiva e un bambino su dieci tra i 18 e i 36 mesi presenta un ritardo nella comparsa del linguaggio espressivo. Quest’ultimo dato non comporta necessariamente un’evoluzione negativa, in questi casi la letteratura suggerisce che nel 70% dei casi il linguaggio espressivo migliora entro i 3 anni. Tuttavia, è importante tenere controllato lo sviluppo linguistico dei bambini agendo il prima possibile ed evitando, qualora ci fossero, diagnosi tardive. L’osservazione e l’intervento precoce in difficoltà legate alla sfera del linguaggio che i bambini di età prescolare possono riscontrare, rappresenta il tema del presente lavoro. Durante l’età prescolare e scolare è possibile intervenire tempestivamente mediante l'impiego di strumenti specifici per individuare difficoltà specifiche. La scuola ha la possibilità, attraverso la somministrazione di test predittivi scientificamente approvati, di identificare precocemente fattori di rischio legati a disturbi dell’apprendimento o disturbi del linguaggio in bambini della scuola dell’infanzia e primaria. Questa possibilità si rivela fondamentale rendendo la collaborazione tra scuola e operatori sanitari sempre più stretta, al fine di offrire interventi di potenziamento mirati, monitorare l’andamento delle difficoltà riscontrate, prevenire diagnosi tardive ed evitare l’insorgenza di difficoltà secondarie e di conseguenze sul piano sociale. Il presente elaborato descrive una ricerca pilota che ha contribuito al percorso di validazione e standardizzazione di un test di screening che valuta la capacità di discriminazione fonemica. Rispetto ai test di screening esistenti, il test proposto chiamato “L’Acchiappasuoni” è implementato su un'applicazione, che sfrutta la possibilità multimediale creando uno sfondo narrativo che offre un'alternativa dinamica, veloce e coinvolgente rispetto ai tradizionali test cartacei. L’elaborato di tesi si sviluppa in tre capitoli. Il primo capitolo si occupa di illustrare, in riferimento al quadro teorico, lo sviluppo tipico de linguaggio. Il secondo capitolo affronta la condizione di ritardo del linguaggio in età evolutiva e dei disturbi del linguaggio e affronta la possibilità di identificazione precoce, da parte di insegnanti e operatori sanitari, di difficoltà legate a tali disturbi. Nel terzo capitolo viene affrontato il lavoro di ricerca in una scuola dell’infanzia che ha analizzato la possibile validità dello strumento di screening “L’Acchiappasuoni”, che valuta la discriminazione fonemica in bambini dai 4 e agli 8 anni.
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