Riassunto analitico
L’elaborato si propone di esaminare la questione dell’inclusione e della parità di genere nel contesto lavorativo in chiave dinamica, osservando i cambiamenti socioeconomici e normativi che hanno interessato questa tematica nel corso del tempo. L’obiettivo è quello di fornire una panoramica della situazione dell’occupazione femminile sul mercato del lavoro, partendo da dati statistici utili a comprenderne l’andamento in termini quantitativi. Parallelamente, si esplorano le dinamiche presenti sul mercato del lavoro che ostacolano il raggiungimento della parità di genere, concentrandosi soprattutto sulla segregazione occupazionale e sul divario retributivo salariale. Si affronta poi l’evoluzione dell’approccio del legislatore al tema della parità di genere, che si è modificato nel corso degli anni nel tentativo di fornire adeguata protezione alle donne lavoratici, alla luce del cambiamento del loro ruolo all’interno della società. Si osserva come l’iniziale finalità di protezione verso le lavoratrici si sia trasformata in divieto di discriminare e, in tempi più recenti, l’obiettivo sia diventata l’uguaglianza sostanziale e l’effettiva inclusione. Proseguendo con gli strumenti previsti per la realizzazione dell’inclusione delle lavoratrici, viene fornita una ricognizione dei principali mezzi di tutela, in termini normativi e di policy, prima a livello sovranazionale e poi nazionale. A livello europeo vengono esaminate le direttive utili a realizzare l’inclusione di genere sul mercato del lavoro e gli standard ISO che le organizzazioni possono adottare per certificare il loro impegno verso la questione di genere. Dal punto di vista nazionale vengono approfonditi il decreto legislativo 151/2001 a tutela di maternità e paternità, il Codice per le pari opportunità tra uomo e donna e la legge 120/2011 per la parità di accesso agli organi di amministrazione e di controllo delle società quotate. Infine, si esamina il ruolo della contrattazione collettiva nel favorire l'inclusione delle lavoratrici, analizzando i principali istituti previsti dalle parti sociali per realizzare l'effettiva inclusione di genere e promuovere le pari opportunità.
|