Riassunto analitico
Il settore alimentare è in continua evoluzione e prodotti di ogni genere vengono immessi quotidianamente sul mercato. Per garantirne la sicurezza alimentare sono nati a poco a poco diversi metodi di controllo, che partono dal più semplice sistema HACCP alle più complesse certificazioni volontarie come BRC e IFS. Questo elaborato tratta principalmente dell’evoluzione storica del concetto di qualità, della nascita degli standard obbligatori e volontari, di come si sono evoluti nel tempo e di come siano diventate importanti le certificazioni volontarie per rendere competitiva un’azienda nel mercato nazionale e internazionale. Inoltre, si parlerà dell’azienda, di come è strutturata, delle certificazioni volontarie vigenti e le loro funzioni e della scelta di ampliare il proprio mercato di esportazione verso l’America. Nello specifico in quest’ultimo punto, dell’iscrizione annuale dell’azienda alla Registrar Corp, società americana specializzata nell’assistenza delle aziende nell’adeguamento alle normative della U.S. Food and Drug Administration (FDA), che dirige la suddetta a promulgare nuove regole per migliorare la protezione della sicurezza alimentare a livello nazionale e internazionale, nonché a ridurre il numero di focolai di malattie di origine alimentare tramite la procedura guidata FSMA, oltre che ad offrire supporto tra gli interlocutori doganali. La suddetta, guida l’azienda alla registrazione sul sito del FDA i cui sono presenti tutti i regolamenti dal punto di vista igienico alimentare, in linea alle caratteristiche dei prodotti che si vogliono esportare e rilascia in seguito un certificato generico per la sede aziendale. L’agenzia fornisce, inoltre, un agente intermediario all’interno degli Stati Uniti in quanto tutti i prodotti che vengono inviati dall’azienda registrata, devono essere preannunciati alla dogana tramite Prior Notice e approvati prima della spedizione. Successivamente ci si dedicherà all’individuazione all’interno dell’azienda di un PCQI (Preventive Control Qualified Individual) che è una persona qualificata/preparata che ha superato con successo una formazione FSPCA (Preventive Controls for Human Food Training) per lo sviluppo e l´applicazione del Risk-based Preventive controls e preposto all’implementazione del FOOD SAFETY PLAN che è un vero e proprio manuale di autocontrollo specifico per ogni singolo prodotto, basato su un modello preimpostato. Nei capitoli conclusivi vediamo nel dettaglio la FOOD SAFETY PLAN di due prodotti appartenenti a due delle tre categorie diverse previste dalla FSMA e quindi alle diverse procedure di accettazione all’esportazione.
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