Riassunto analitico
Negli ultimi anni, diverse ricerche hanno studiato l'influenza delle variabili psicologiche a supporto delle politiche climatiche. Il mio elaborato verterà sulla possibilità di applicare la Teoria della motivazione alla protezione alla formulazione di messaggi persuasivi finalizzati a indurre le persone ad informarsi sui cambiamenti climatici. Tale Teoria, utilizzata in precedenti ricerche con l’obiettivo di indurre nel ricevente pratiche di vita sane e comportamenti adeguati a determinate situazioni critiche, si basa sul superamento della semplice strategia di ricorso all’attivazione di paure. Ciò che distinguerà il mio studio dalle ricerche precedenti è l’obiettivo sul quale si focalizza; a differenza degli studi precedenti, infatti, questa ricerca non si baserà sul modo in cui la Teoria della motivazione alla protezione sia utile per indurre comportamenti pro-ambientali, ma su come la Teoria, applicata ad un messaggio persuasivo, motivi gli individui ad informarsi sul tema trattato. In tal modo saranno le informazioni trovate autonomamente a spingere i riceventi nella direzione di un cambiamento di atteggiamento nei confronti del problema; questo poiché un tema come quello dei cambiamenti climatici spesso viene sottovalutato più per una mancanza di informazione che per disinteresse. Per questa ragione, il primo passo è quello di indirizzare le persone, che spesso ignorano tale situazione, verso una informazione più approfondita del tema. Per fare questo nel primo capitolo analizzerò il quadro teorico generale della comunicazione sociale, dopodiché affronterò il tema centrale del mio lavoro di tesi ovvero la Teoria della motivazione alla protezione di Rogers. Ciò che andrò infine a verificare sperimentalmente sarà l’efficacia della Teoria della motivazione alla protezione come quadro teorico in grado di orientare la costruzione di messaggi per convincere i riceventi ad informarsi sul tema dei cambiamenti climatici con l’obiettivo di sensibilizzare le persone nei confronti di un problema che ci riguarda sempre più. Si osserverà quindi se gli individui posti di fronte ad un messaggio persuasivo creato utilizzando i principi base della Teoria della motivazione alla protezione, rispetto a quelli che contrariamente osserveranno un messaggio neutro, saranno maggiormente propensi ad informarsi sul problema trattato.
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