Riassunto analitico
Il lavoro agile o Smart Working è una modalità di lavoro, introdotta nell’ordinamento italiano con la Legge 81/2017, che consente di flessibilizzare luoghi e tempi della prestazione lavorativa con il duplice obiettivo di aumentare la competitività aziendale e favorire una migliore conciliazione dei tempi di vita e di lavoro. Lo Smart Working, per come viene interpretato dalle aziende italiane, è una occasione di innovazione organizzativa (revisione dei processi organizzativi, aumento competenze di pianificazione, gestione e coordinamento, abbandono della logica dell’adempimento a favore di una attenzione all’obiettivo, accelerazione dei processi interni di digitalizzazione dei processi e aumento competenze tecnologiche) e culturale (stili di leadership basati su fiducia, autonomia, delega e responsabilizzazione, relazioni orizzontali, condivisione obiettivi e visione aziendale, comunicazione trasparente). La stessa Legge è applicabile alle Pubbliche Amministrazioni, che, sempre nel 2017, hanno visto l’emanazione di una specifica di Direttiva (n. 3/2017 denominata “Linee guida in materia di promozione della conciliazione dei tempi di vita e di lavoro”) che fornisce indirizzi per l’attuazione del lavoro agile nelle Pubbliche Amministrazioni. L’obiettivo del presente lavoro è quello di sintetizzare i concetti principali del lavoro agile, analizzandone le applicazioni sul contesto pubblico e di fare una fotografia del livello di preparazione di queste organizzazioni, attraverso una survey di autovalutazione. Il Lavoro Agile viene analizzato secondo il metodo C.O.R.E.® che permette di visualizzare il processo di cambiamento attraverso quattro filtri: Culturale, Organizzativo, Regolativo ed Economico. Per ognuna di queste aree sono stati approfonditi i concetti cardine del Lavoro Agile nel contesto pubblico (fiducia, autonomia, responsabilità, pianificazione, obiettivi, regolamenti, misurazione dell’impatto anche sui servizi). Sempre in coerenza con questo metodo è stato utilizzato come strumento di ricerca Smart Index®, che consente fare una autovalutazione del livello di preparazione di una organizzazione all’introduzione dello Smart Working. 40 Pubbliche amministrazioni hanno compilato questa indagine ed è emersa una generale percezione di impreparazione, in particolare su aspetti culturali e organizzativi. Nelle conclusioni si suggerisce quindi che l’introduzione del Lavoro Agile nelle Pubbliche Amministrazioni debba essere organizzata come un vero e proprio processo di change management, basato sul coinvolgimento attivo di tutti i protagonisti e personalizzato per ogni organizzazione che deve trovare la formula più adatta al proprio contesto e alle proprie risorse.
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