Riassunto analitico
Background: La Sclerosi Laterale Amiotrofica (SLA) è una patologia caratterizzata dalla degenerazione dei motoneuroni superiori ed inferiori della corteccia motoria, tronco encefalico e del midollo spinale, con conseguente perdita progressiva ed inesorabile della funzione muscolare. Con la progressione della malattia, i muscoli respiratori sono colpiti con conseguente disfunzione diaframmatica che determina insufficienza respiratoria globale. Le complicanze respiratorie sono in ultima analisi la principale causa di morte nel paziente affetto da SLA. L'utilizzo della ventilazione meccanica non invasiva (NIV) ha dimostrato di aumentare la sopravvivenza e di migliorare la qualità della vita, soprattutto nel sottogruppo di pazienti con insorgenza periferica e se iniziata precocemente. Una diagnosi precoce ed accurata della disfunzione diaframma è quindi essenziale per valutare il momento migliore per iniziare la NIV. Attualmente, l'uso della NIV è consigliato quando il paziente lamenta sintomi respiratori o quando compaiono alterazioni alla spirometria I test di routine eseguiti, purtroppo, richiedono collaborazione da parte del paziente che non sempre è in grado di eseguire correttamente i test diagnostici; inoltre i test comunemente utilizzati non permettono una elevata accuratezza diagnostica soprattutto se eseguiti singolarmente. Da questa premessa risulta evidente la necessità di un test che risulti non invasivo ma che non necessiti della piena collaborazione del paziente in modo da rendere i risultati più oggettivi; per tale motivo l’utilizzo dell’ecografia del diaframma può dare informazioni utili in questi pazienti. Lo scopo primario di questo studio è quello di valutare l’impatto prognostico della valutazione della funzionalità diaframmatica nei pazienti affetti da SLA. Obiettivi secondari: Valutare se lo spessore diaframmatico, misurata mediante ultrasuoni (US), correla con la compromissione della funzione polmonare nei pazienti con SLA. Confrontare l’indice che misura la variazione di spessore del diaframma durante il respiro(Tdi), con un nuovo parametro che valuta l’incremento di spessore del diaframma da volume corrente a TLC (indice Tmax). Metodi: Sono stati arruolati 50 pazienti affetti da SLA seguiti dal centro delle malattie del motoneurone del reparto di Neurologia del NOCSAE di Baggiovara. Tutti i soggetti sono stati sottoposti spirometria, SNIP test, emogasanalisi e valutazione ecografica del diaframma. La valutazione neurologica, ecografica e spirometrica è stata ripetuta ogni 3 mesi per 2 anni; per ogni paziente sono stati registrati lo spessore diaframmatico in inspirio ed espirio(TDI) a volume corrente e a TLC. È stato calcolato il rapporto tra gli spessori inspiratori (Tmax) e il rapporto degli indici Tdi durante volume corrente (TdiVt) e l'ispirazione massima (TdiTLC). Risultati: L’analisi longitudinale sulla mortalità mediante regressione di Cox e determinazioni delle curve di Kaplan Meier ha mostrato una sopravvivenza significativamente più bassa nei pazienti con Tmax>0.75 con HR di 3.5. Sono state individuate correlazioni significative (p <0,05) tra TdiTLC e FVC, SNIP test e la presenza di ipercapnia, risultano significative anche le correlazioni tra Tmax e FVC, SNIP e ipercapnia. L'analisi della curva ROC per il confronto tra le due metodiche ecografiche, ha mostrato una migliore precisione del Δtmax rispetto al ΔtdiTLC per FVC (AUC 0,76 e 0,27) e SNIP (AUC 0,71 e 0,25). Conclusioni: La valutazione ecografica della funzionalità diaframmatica risulta essere un valido strumoento sia diagnostico che prognostico nei pazienti affetti da SLA. Tmax rappresenta un nuovo indice ecografico che permette una diagnosi precoce di disfunzione diaframmatica.
|
Abstract
Amyotrophic Lateral Sclerosis (ALS) is characterized by degeneration of upper and lower motor neurons of the motor cortex, brain stem and spinal cord, leading to progressive loss of muscle function. With the progression of the disease, the respiratory muscles are involved resulting with diaphragmatic dysfunction that causes respiratory failure.
Respiratory complications are at least the main cause of death in patients with ALS.
The use of non-invasive mechanical ventilation (NIV) has been shown to increase survival and improve quality of life, particularly in the subgroup of patients with peripheral onset and if NIV is started early.
An early and accurate diagnosis of diaphragm dysfunction is therefore essential to assess the best time to start NIV.
Currently, the use of NIV is recommended when the patient has respiratory symptoms or when the respiratory function measured by spirometry shows a reduction of lung volumes.
The routine tests, unfortunately, require cooperation of the patient who is not always able to correctly perform this tests. Lastly tests commonly used does not allow a high diagnostic accuracy especially if performed individually.
On this basis is evident the need for a test that is not invasive but which does not require the full cooperation of the patient in order to make the most objective results; for this reason the use of diaphragmatic ultrasound may provide useful information in these patients.
The primary aim of this study is to evaluate the prognostic impact of the evaluation of respiratory function evaluated by diaphragmatic ultrasound in patients with ALS
Secondary objectives:
1. Evaluate the correlation between diaphragm thickness, measured by ultrasound (US), with respiratory function tests.
2. Compare the index that measures the variation of thickness of the diaphragm during breathing (Tdi), with a new parameter that evaluates the increase of thickness of the diaphragm to current volume compared to an increase of thickness which is obtained after a maximal inspiration (Tmax index).
Methods: We enrolled 50 patients with ALS from “center of motor neuron diseases” of the Neurology ward of NOCSAE hospital. All subjects underwent spirometry, SNIP test, blood gas analysis and ultrasound evaluation of the diaphragm.
Neurological examination, ultrasound and spirometry was repeated every 3 months for 2 years; for each patient were recorded the membrane thickness in inspiratory and expiratory (TDI) to tidal volume and TLC. It was calculated the ratio between the thickness inspiratory (Tmax); Changes (Δ) of TDI indices during tidal volume (TdiVt) and the maximum inspiration (TdiTLC) were evaluated.
Results: The longitudinal analysis of mortality by Cox regression and determinations of the Kaplan-Meier curves showed a significantly lower survival in patients with Tmax> 0.75 with a HR of 3.5.
Significant correlations were detected (p <0.05) between TdiTLC and FVC, SNIP test and the presence of hypercapnia, are also significant correlations between Tmax and FVC, SNIP and hypercapnia. The ROC curve analysis for the comparison between the two ultrasound methods, showed a better precision of the Δtmax compared to ΔtdiTLC for FVC (AUC 0,76 and 0,27) and SNIP (AUC 0.71 and 0.25).
Conclusions: Ultrasound evaluation of diaphragmatic function is a valid prognostic and diagnostic tool in patients with ALS. ΔTmax is a new index that allows early diagnosis of diaphragmatic dysfunction.
|