Riassunto analitico
La tesi si articola in quattro capitoli ed affronta il tema dell’integrazione e inclusione dei bambini con bisogni educativi speciali (BES), in particolare dei bambini ospedalizzati. Dopo una prima parte dedicata alle valenze e metodologie della pedagogia speciale ho approfondito il tema dell’ospedalizzazione. Il lavoro di equipe e di alleanza terapeutica all’interno di un reparto pediatrico sono necessari a garantire al piccolo paziente tranquillità durante il suo ricovero. Le paure sono protagoniste, nel momento in cui un bambino entra in ospedale, ed importante è il contesto che lo circonda. A questo proposito la scuola in ospedale assume un ruolo centrale, rappresenta il filo di continuità con l’ambiente scolastico di provenienza del bambino e mantiene vivo il contatto con insegnanti e compagni di classe. In molti casi per i pazienti e le loro famiglie, il proseguimento dell’attività didattica e di conoscenza è uno sguardo fiducioso al futuro. Lezioni a piccolo gruppo, attività creative per sdrammatizzare gli strumenti sanitari, laboratori contribuiscono nei bambini a vincere le loro paure ed affrontare il ricovero in modo più sereno e consapevole. L’ultimo capitolo è dedicato all’importanza della letteratura per l‘infanzia in ambito ospedaliero. I racconti per bambini hanno svariate funzioni, educative, didattiche, esortative, etiche, psico-emotive e terapeutiche in quanto permettono di presentare diverse situazioni di vita, di accogliere il vissuto emotivo di un bambino e di restituirglielo con un linguaggio che egli possa comprendere. Ho condotto così una ricerca ed un’analisi in chiave pedagogica di alcuni libri per bambini relativi al tema dell’ospedalizzazione e le loro paure.
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