Riassunto analitico
Questa tesi di ricerca si pone come obiettivo principale di valutare se le foglie di mais possano essere utilizzate, nei materiali bio-compositi, in ambito edilizio. Se ciò risultasse possibile, si potrebbe ottenere un nuovo materiale a basso impatto ambientale, in quanto considerato prodotto di scarto di un altro processo produttivo (la coltivazione del mais a scopo agroalimentare). L'elevata disponibilità di materie prime, inoltre, rappresenta un ulteriore vantaggio dal momento che la coltivazione del mais è diffusa in tutto il mondo. Dallo studio della letteratura non sono emersi altri studi che approfondiscano il ruolo delle foglie di mais in ambito edilizio; pertanto, in questo lavoro verranno esaminate le seguenti tematiche: La ricerca della giusta percentuale di matrice e fibra, intesa come il rapporto tra i componenti che permetta di ottenere campioni dotati di buona lavorabilità e consistenza ottimale. Valutazione della durabilità del bio-composito: i campioni verranno testati IN diverse condizioni ambientali, riprodotte in camera climatica ed in laboratorio, per poter registrare i diversi comportamenti a seconda delle variazioni di temperatura ed umidità. Valutazione dell'adesione tra fibra e matrice. Nei campioni effettuati con gesso si è cercato di aumentare tale adesione con pre-trattamenti che, inizialmente, avevano solamente la funzione di contrasto per la proliferazione di muffe e batteri. Per quanto riguarda i campioni con calce, tale trattamento non è stato effettuato dato il potere antisettico naturale di questo materiale. Esecuzione di prove di tipo meccanico per testare le caratteristiche di compressione e flessione del materiale bio-composito. Nei campioni sottoposti a prove di flessione, verrà valutato anche il modulo elastico. Valutazione qualitativa della resistenza al fuoco delle foglie di mais, esaminate da sole o miscelate con calce o gesso al 95%.
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