Riassunto analitico
La quarta rivoluzione industriale è responsabile dello sviluppo del settore manifatturiero, trasformando gli ambienti di lavoro in luoghi automatizzati ed ottimizzati. Tuttavia, la crescente complessità delle attività svolte dagli operatori nel nuovo contesto industriale, conseguenza dell’evoluzione delle tecnologie di interazione uomo-macchina, determina un notevole aumento del carico di lavoro cognitivo, del multi-tasking e una progressiva trasformazione anche del carico di lavoro fisico. Questi aspetti devono essere considerati secondo nuove metodologie nella valutazione dell’ergonomia di fabbrica, includendo anche la User eXperience (UX). L’elaborato mette in evidenza i vantaggi dell’utilizzo di un approccio human-centered nella progettazione degli ambienti di tipo industria 4.0, attraverso l’applicazione della realtà virtuale (Virtual Reality, VR) da un lato, e di un protocollo di analisi della UX dall’altro. Infatti, la ricerca propone da un lato lo sviluppo di ambienti di simulazione VR ad elevata interattività per la replica delle azioni umane, al fine di prevedere l’interazione uomo-macchina; dall’altro lato, definisce un protocollo di indagine della UX grazie ad una serie di dispositivi per l’analisi del movimento e dei dati fisiologici dell’utente durante la simulazione. La ricerca propone quindi una metodologia integrata per la virtualizzazione e la valutazione di specifiche attività manuali nel settore Oil&Gas, al fine di individuare anticipatamente le problematiche ergonomiche per migliorare la UX del lavoratore. Il caso studio è stato tratto dal progetto Europeo H2020 PENELOPE di cui Unimore è partner (https://penelopeproject.eu/). Per la virtualizzazione e la successiva valutazione della UX si è utilizzato un setup di strumenti appositamente configurati: una piattaforma per la generazione di ambienti virtuali, un visore VR per immergere l’utente nella scena virtuale, un tracker di tipo marker-less dedicato al riconoscimento delle gestures dell’utente, un sistema di tracciamento dei movimenti umani per la valutazione posturale, due sensori indossabili per il monitoraggio costante di alcuni parametri fisiologici. A seguito della creazione dell’ambiente immersivo, è stata realizzata una task analysis di cinque attività di progetto, selezionate come casi studio. Successivamente, si sono svolti test su utenti presso il laboratorio XiLab di Unimore (www.xilab.unimore.it). I risultati sperimentali hanno evidenziato come la metodologia proposta possa essere un valido strumento di supporto alla progettazione dei processi industriali secondo l’approccio human-centered.
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