Riassunto analitico
I picturebook sono i primi veri libri che i bambini incontrano, strumenti aperti con una forte fisicità che permettono un’esperienza narrativa partecipata attivamente. Ma quali sono gli espedienti dell’albo illustrato che favoriscono il coinvolgimento fisico ed emotivo da parte dei bambini e che ne potenziano i meccanismi cerebrali pre-cognitivi e cognitivi? La tesi propone di esplorare questo sistema multimodale di linguaggio verbale e visual design come zona per la sperimentazione di potenzialità cognitivo-emotivo-sociali del soggetto metamorfico quale è il bambino. L’indagine è attuata con modalità altrettanto ibride e interdisciplinari, collegando conoscenze narratologiche, semiotiche, retoriche e delle scienze neurocognitive. Ogni capitolo della tesi prende in analisi una risorsa semiotica o narratologica: una prova per i neuroni specchio nell’analogia tra emozioni e primi libri sulle espressioni facciali, l’embodiment dell’isomorfismo grafico di Geronimo Stilton, l’immersività del personaggio seriale come potenziamento emotivo-affettivo, i picturebook metalettici contemporanei per l’apprendimento dei confini tra reale e finzionale e infine l’architettura ellittica del graphic novel come struttura per processi inferenziali e di mind reading. Attraverso la ricerca delle sue complesse strategie narrative, l’albo illustrato diviene una palestra mimetica di sviluppo neurocognitivo e uno spazio per la simulazione di abilità socio-affettive, che contribuisce a rendere il soggetto in evoluzione estremamente avvantaggiato quando si troverà di fronte alla prova concreta della realtà.
|
Abstract
Picturebooks are the very first real books children encounter, physical tools that allow an actively participated narrative experience.
But what are the expedients that encourage physical and emotional involvement by children and that enhance their pre-cognitive and cognitive brain mechanisms?
This thesis aims to explore this verbal and visual multimodal system as a place for ‘rehearsing’ cognitive-emotional-social potentials of that metamorphic individual which is the child. As well, research method will be hybrid and interdisciplinary, trying to link narratological, semiotic, rhetorical and neurocognitive science fields.
Each chapter of the thesis concernes a semiotic or narratological resource: evidence for mirror neurons in the analogy between emotions and the first books about facial expressions, the graphic embodiment of Geronimo Stilton’s isomorphism, the immersion of the serial character as affective enhancing, contemporary metafictive picturebooks and boundaries between real and fictional, and finally the elliptical architecture of the graphic novel as a framework for inferential processes and mind reading.
Through complex narrative strategies, the illustrated book becomes a mimetic gym for neurocognitive development and a place for simulation of socio-emotional skills, from whom the subject will take an extreme advantage when he’ll come across the concrete reality.
|