Riassunto analitico
La mass customization rappresenta un nuovo modello di produzione, che si è sostituito a quello di produzione di massa in vigore nella prima metà del XX secolo. Si passa da una produzione in serie e in catena di montaggio di un bene standardizzato e uguale per tutti alla produzione su misura, che pone al centro dell'attenzione il cliente e cerca di soddisfare i suoi bisogni, i suoi desideri e le sue necessità. Si tratta quindi di un approccio customer-oriented, il cliente viene posto al centro del mondo e tutto ciò che ha a che fare con la produzione e con la vendita ruota intorno alla sua figura. Si parte quindi da un excursus storico-economico in cui si racconta come è avvenuto il cambio di paradigma, dall’American System dell’inizio del Novecento, al Fordismo fino alla nascita del modello di mass customization negli anni ’80 con la Toyota. Si analizzano le cause economiche e sociali che hanno determinato la crisi del modello di produzione di massa e che hanno costituito le fondamenta della nascita del nuovo modello, in primis il cambiamento radicale della figura del cliente, che diventa consumatore attivo e non più passivo, e del concetto di prodotto. Ampio spazio viene poi dedicato alle caratteristiche del sistema di mass customization e alle procedure tecniche e economiche che un’azienda che decida di adottarlo deve mettere in pratica, dal CRM alla modularità finendo poi per stilare una classificazione e un modello delle tipologie di personalizzazione possibili, analizzando dettagliatamente gli interventi di customizzazione possibili in ogni aspetto e in ogni fase della vita del prodotto. Attraverso un lavoro di ricerca e di raccolta dati si è poi misurata empiricamente l’efficacia delle tecniche di personalizzazione applicate sui prodotti, prendendo in esame nello specifico due recenti e note campagne pubblicitarie e vedendo come il gradimento verso queste tecniche cambia in base ad alcuni fattori sociali e psicologici.
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