Riassunto analitico
La tesi proposta si sviluppa a partire mia dall’esperienza personale come insegnante di improvvisazione teatrale per bambini presso una scuola di Carpi, e alla mia esperienza di tirocinio nelle scuole primarie di Modena e provincia. La possibilità di osservare in modo passivo e non come attore mi ha portato a riflettere su quanto sia importante per i bambini ottenere gli strumenti adeguati per esprimersi, comprendere se stessi e gli altri, migliorando così la loro crescita emotiva e sociale. Allo stesso tempo, è emerso come l’uso delle tecnologie stia assumendo un ruolo sempre più centrale nelle scuole. Queste motivazioni mi hanno spinto a pensare ad un progetto che integrasse il teatro e le tecnologie. Il progetto trova le sue fondamenta nella teoria dell'apprendimento esperienziale di John Dewey, secondo cui l'apprendimento avviene attraverso l'esperienza diretta e attraverso il coinvolgimento attivo. Partendo da questo, è stata progettata un’esperienza educativa per le classi della scuola primaria, un'unità didattica che attraverso l’utilizzo delle tecniche teatrali e delle tecnologie porti ad un apprendimento più significativo. L’obiettivo principale della tesi è che attraverso l’uso delle tecniche teatrali possa favorire un maggiore coinvolgimento e migliorare la comprensione di concetti complessi. Un altro obiettivo è mostrare come l’utilizzo delle tecnologie, se supportato, possa rendere l'apprendimento più profondo prevenendo il rischio di un uso superficiale delle stesse. La tesi si articola in due parti principali: una teorica e una esperienziale. La parte teorica si concentra sul processo di formazione di un attore, affrontando gli aspetti emotivi, tecnici e culturali. vengono analizzate le competenze teatrali necessarie per la realizzazione di un video e le differenze tra i due mezzi espressivi. Questa parte esplora quindi come questi strumenti possano essere usati per creare un ambiente di apprendimento più dinamico, che favorisca la partecipazione degli studenti e l’acquisizione di competenze trasversali. La seconda parte della tesi è dedicata alla parte esperienziale, si concentra sulla progettazione di un percorso didattico da svolgere in una classe di scuola primaria. Viene presentato un progetto che prevede l'utilizzo di tecniche teatrali le quali favoriscano l'espressione e la comprensione di concetti, affiancato dalla realizzazione di un video che documenti e sintetizzi il lavoro svolto. L’obiettivo del progetto è osservare sul campo come il teatro possa favorire l’apprendimento e come le tecnologie possano arricchire l'esperienza didattica, supportando gli studenti nella rappresentazione e comunicazione di ciò che hanno imparato. Le testimonianze riportate di altre sperimentazioni con il teatro e la tecnologia nelle scuole primarie sono utilizzate per confermare l’ipotesi che l'integrazione tra queste due dimensioni possa favorire un apprendimento più attivo, significativo e duraturo. Le conclusioni della tesi sono una riflessione sui risultati osservati sulle esperienze riportate. L’uso delle tecniche teatrali e delle tecnologie si sono dimostrate strumenti efficaci per stimolare gli studenti e per favorire la loro comprensione dei contenuti. Il progetto proposto sottolinea l’importanza di combinare diversi metodi didattici e nuove tecnologie, promuovendo un apprendimento coinvolgente e formativo a 360 gradi.
|