Riassunto analitico
Il diabete mellito di tipo 2 è la forma più comune di diabete ed una delle malattie croniche più comuni e la sua prevalenza è in aumento in tutto il mondo. Il diabete di tipo 2 è caratterizzato da un'iperglicemia prolungata dovuta al danno persistente nella secrezione di insulina dovuto alla disfunzione delle cellule beta pancreatiche e all'insulino-resistenza nei tessuti periferici. Tuttavia, la somministrazione di farmaci ipoglicemizzanti è insufficiente per mantenere il controllo glicemico in molti pazienti e si presume che i cambiamenti nello stile di vita, come l'esercizio fisico e l'alimentazione, entrambi con minori effetti collaterali avversi, siano gli approcci più promettenti per prevenire o ritardare l'inizio del diabete di tipo 2. Lo stile di vita e la dieta possono essere molto efficaci nella prevenzione e nel trattamento del diabete di tipo 2. Di conseguenza l'identificazione dei componenti della dieta come potenziali agenti antidiabetici è diventata un argomento essenziale nella ricerca attuale. Tale interesse ha quindi reso importante rivedere il ruolo preventivo nel diabete di tipo 2 degli alimenti funzionali e dei componenti bioattivi presenti nelle diete, in particolare la dieta mediterranea, tra cui frutta e verdura, olio d'oliva, pesce e frutta a guscio. L'olio d'oliva, specialmente nella sua forma extravergine, è il macronutriente lipidico specifico e l'ingrediente culinario chiave che caratterizza la dieta mediterranea, ed i suoi benefici nella gestione del diabete di tipo 2 continuano ad essere oggetto di un crescente interesse. I flavonoidi, composti dietetici naturali abbondanti in frutta e verdura, hanno attirato l'attenzione a causa della loro potenziale capacità di agire come agenti antidiabetici con pochissimi effetti collaterali.
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