Riassunto analitico
Il food & wine non è più solo un argomento riservato alla nicchia, ma ognuno si è riscoperto un po chef, un po amante del vino, un cultore dei buoni prodotti, della buona tavola, del buon calice. Di pari passo a questa tendenza, negli ultimi anni, si è verificata un'evoluzione tecnologica che in brevissimo tempo ha cambiato le abitudini di moltissime persone, il web si è evoluto e con lui la sua tecnologia, sviluppando un potenziale che ancora era nascosto, diventando più adulto col nome di web 2.0. Questo termine racchiude un po' quello che è l'ideale comune, essere 2.0, un must per chiunque voglia stare al passo coi tempi. Analizzando più attentamente il fenomeno, le tecnologie, le sue applicazione e le sue opportunità si può capire come questa non sia e non deve essere soltanto una moda o un mondo da prendere alla leggera. Queste nuove dinamiche stanno riscrivendo totalmente il rapporto tra persona e persona, fra queste e i media, le aziende, le istituzioni, coinvolgendo un numero sempre più alto di persone. Analizzando quindi lo scenario descritto, quello che questa tesi vuole andare a descrivere e sviluppare è il rapporto che le aziende devono instaurare con questi nuovi mezzi di comunicazione e ,tramite essi, con le persone perché questa evoluzione ha ormai infranto tutte le barriere e gli ostacoli ed è arrivata ad utenti che prima dell'avvento del web 2.0 non conoscevano neanche la sua versione antenata ed è quindi un must che non si può ignorare, per chi vuole perseguire uno scopo economico, quello di essere presente in maniera attiva in questo mondo. Si andrà ad analizzare quindi cosa significa web 2.0, partendo da dove nasce il termine, le nuove tecnologie che ne fanno parte, la posizione sempre più centrale in cui viene messo l'utente e le opportunità da cogliere in questo ambito. passando alle tecnologie che ne sono alla base e descrivendo poi le applicazioni grazie alle quali si possono creare nuove dinamiche rendendo gli utenti non più soggetti passivi ma permettendo loro di essere soggetti attivi nello scambio e nella creazione di informazioni, generando così i due effetti principali del web 2.0: gli user generated content e i social network. Si analizzera quindi come queste dinamiche modificano il rapporto delle aziende con i consumatori teorizzando quello che viene definito il “mercato come conversazione”, ovvero la necessità delle marche di instaurare un dialogo che coinvolga costantemente i clienti, e la “teoria della long tail”, cioè come questi nuovi strumenti influenzano la curva di domanda di prodotti e servizi. Si valuterà quindi la fondamentale integrazione di tutti gli strumenti a disposizione per realizzare un approccio incentrato sull’engagement, cioè sul coinvolgimento e il dialogo nel tempo con i consumatori e le opportunità da cogliere in questo ambito. Valuteremo gli effetti di questi cambiamenti su un argomento che ha un focus importante nell'ambito di analisi che è quello del branding che anch'esso diventa 2.0 visto l'enorme potenziale offerto da questi nuovi strumenti per la creazione e la gestione dell'immagine di marca e della reputation. Si andrà poi a inquadrare quello che è lo scenario di mercato e dello sviluppo tecnologico in numeri per introdurci all'analisi accurata degli strumenti per comunicare il cibo e il vino nella nuova era digitale. Passeremo in rassegna i social media generici, quelli specifici dedicati al mondo enogastronomico, i blog e le applicazioni per smartphone che hanno assunto un ruolo via via sempre più importante. Infine analizzeremo alcuni casi aziendali che hanno intrapreso azioni di successo basate appunto sullo sfruttamento delle potenzialità del web 2.0 creando qualcosa di unico nel rapporto con l'utente/cliente conseguendo risultati notevoli.
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