Riassunto analitico
Dopo aver brevemente percorso l'evoluzione della normativa in materia di servizi pubblici in Italia, nella seconda parte si analizzano le forme associative previste nel nostro ordinamento ed i modelli organizzativi adottabili, convenzioni, unioni di comuni o fusioni. Vengono analizzati i punti di forza e debolezza di ciascuna tipologia. Nella terza parte viene analizzata la situazione in Toscana ed in particolare l'unione dei comuni della Valdera, una delle forme associative di maggiori dimensioni con 13 comuni e oltre 116.000 abitanti. L'attenzione viene posta sul percorso intrapreso da questo ente per addivenire all'attuale gestione in forma associata di molti servizi, in particolare si è cercato di valutare se, mediante tale modello organizzativo, è possibile ottenere una maggiore efficacia ed efficienza. Dopo aver raccolto i dati disponibili si rileva la difficoltà di effettuare questo tipo di valutazioni nel settore della Pubblica Amministrazione per la mancanza di una serie di strumenti di tipo aziendalistico che non permette di effettuare confronti e valutazioni in modo corretto. Si rileva inoltre come la forma dell'unione di comuni sia un modello intercomunale instabile sebbene valida opportunità per molti enti al fine di ottenere economie sia in termini di minori costi sia in termini di maggiori servizi per la propria cittadinanza.
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