Riassunto analitico
La SC di Gastroenterologia-Endoscopia Digestiva è un’Unità Operativa dell’Azienda USL-IRCCS di Reggio Emilia, che si occupa della diagnosi e terapia di tutte le patologie gastroenterologiche, in particolare effettua prestazioni per pazienti esterni e pazienti ricoverati con patologie a carico dell’apparato digerente prevalentemente oncologiche. Tali prestazioni si differenziano per livello di complessità: da indagini diagnostiche a procedure interventistiche complesse. Dal punto di vista logistico, il percorso del paziente prevede l’accoglienza in uno spazio predisposto dove vengono raccolte tutte le informazioni direttamente dal paziente prima di farlo accedere alla stanza di preparazione e poi alle sale operative. Gli esami endoscopici sono eseguiti in cinque sale, di cui tre diagnostiche e due dedicate a procedure operative complesse. La struttura è dotata inoltre di una zona risveglio pazienti e un’ampia e innovativa area di lavaggio e disinfezione degli strumenti. Una dotazione tecnologica così avanzata comprende un sistema di registrazione e refertazione degli esami endoscopici completamente informatizzato, che non include una scheda infermieristica. Tale sistema informatizzato è autonomo, ma non comunicante con altri sistemi informativi aziendali. Il gruppo infermieristico, costituito da 22 infermieri, che ha adottato da alcuni anni una scheda infermieristica cartacea, in seguito a nuove esigenze organizzative e alle visite di accreditamento a cui il servizio è sottoposto, ha evidenziato l’esigenza di apportare miglioramenti della scheda. In primo luogo verificare l’adeguatezza della scheda in previsione di un eventuale informatizzazione, al fine di evitare doppie registrazioni e collegare direttamente la procedura diagnostica alle rilevazioni infermieristiche. Per questo motivo è stato inserito, nella pianificazione di budget del 2021, un progetto di revisione e informatizzazione della stessa, per valutare la modalità di compilazione della scheda infermieristica, la quale è anche un importante indicatore della qualità dell’assistenza. Il progetto di tesi è focalizzato sulla progettazione e conduzione di un audit per valutare qualitativamente le schede in modo retrospettivo. Lo scopo dello studio è: - verificare il corretto utilizzo della documentazione infermieristica da parte dei professionisti dell’Unità Operativa; - valutare se la cartella in uso è uno strumento appropriato per l’informatizzazione. Dal punto di vista metodologico l’approccio è stato rigoroso: dopo una revisione della letteratura per verificare la presenza di requisiti e caratteristiche specifiche per la scheda in ambito endoscopico, è stata elaborata una check-list che contenesse i requisiti specifici cui la scheda infermieristica doveva rispondere. Nell’impossibilità di valutare tutte le schede, dato l’elevato numero delle prestazioni erogate nella struttura, è stato necessario effettuare un campionamento per poter avere a disposizione un numero di cartelle rappresentative di tutte le procedure effettuate nella struttura e significativo dal punto di vista numerico. Le schede sono poi state analizzate utilizzando la check-list che valutava la qualità del documento e del contenuto. Le schede infermieristiche sono state valutate in doppio cieco da due ricercatori indipendenti, rispettivamente un’infermiera e un data manager; sono stati stabiliti i punteggi finali e creato un database (utilizzando Excel) contenente tutti i dati raccolti. Le principali criticità rilevate dalla valutazione della compilazione delle schede sono state riportate e discusse con il gruppo infermieristico, il quale ha preferito procedere prima alla rielaborazione della scheda infermieristica, ritenendo che l’informatizzazione non avrebbe potuto rispondere alle esigenze emergenti.
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