Riassunto analitico
La curcuma è una pianta erbacea perenne conosciuta fin dall'antichità per le sue numerose proprietà in ambito terapeutico. Dalla radice si estrae una polvere gialla, la curcumina che conferisce alla pianta importanti attività antinfiammatorie, antiossidanti e antitumorali. Nonostante le numerose proprietà farmacologiche, la sua scarsa biodisponibilità in vivo costituisce il maggiore ostacolo alla sua approvazione come agente terapeutico. In questo progetto di tesi ci si è focalizzati sulla sintesi di composti derivati della curcumina che fossero più stabili in condizioni fisiologiche. In particolare è stato sostituito il gruppo dichetonico con un anello pirimidinico che, oltre a rendere la molecola più stabile, ne aumenta anche la solubilità. In questo modo sono stati ottenuti i composti MPYC21 e PYC21. Il passo successivo è stato funzionalizzare questi derivati con una catena alchilica portatrice di un gruppo amminico terminale che potesse fungere da legante per metalli quali il rame e il platino. L'obiettivo è ottenere delle molecole che possano essere utilizzate sia in ambito terapeutico come antitumorali, sia in ambito diagnostico come radiotraccianti per tecniche di imaging come la PET. Nell'ultima parte del progetto sono stati fatti degli studi iniziali di complessazione dei prodotti ottenuti con i metalli.
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