Riassunto analitico
La formaldeide è un gas dall’odore pungente, fortemente irritante. La formaldeide, in seguito al regolamento 605/2014, che è un regolamento al processo tecnico che modifica il Reg.1272/2008 (CLP), ha subito un cambiamento della sua classificazione armonizzata, diventando una sostanza cancerogena di categoria 1B e mutagena di categoria 2. L’esposizione cronica a formaldeide è stata associata al cancro nasofaringeo, alla leucemia e al cancro seno nasale. Questa modificazione ha portato a un cambiamento dei limiti di esposizione per i lavoratori coinvolti e all’introduzione del campionamento per misurarne la tossicità cronica, oltre che quella acuta. La formaldeide viene prodotta sia in modo endogeno, sia in modo esogeno. La formaldeide in ambito industriale ha diversi usi, in particolare viene utilizzata nella sintesi di alcune resine, esempio resina fenolica, nella sistesi di alcuni polimeri e in soluzione acquosa (formalina) viene utilizzata come fissativo. L’esposizione a formaldeide avviene quindi in diversi ambiti lavorativi: in particolare in questa tesi verranno analizzati i campioni provenienti da industrie di stampaggio materie plastiche, laboratori di anatomia patologica e industrie che producono pannelli truciolari. Il campionamento della formaldeide può avvenire in due modalità: attiva e passiva. Il campionamento può avere una durata di 15 minuti, per misurare l’esposizione cronica, o di 8 ore, per misurare l’esposizione cronica. Durante il campionamento la formaldeide reagisce con la 2,4-dinitrofenilidrazina, formando un corrispondente 2,4-dinitrofenilidrazone (DNPH). Prima di analizzare i campioni, questi vengono eluiti con 5 ml di acetonitrile. Il metodo analitico utilizzato in questa tesi è basato sulla reazione specifica della formaldeide con la 2,4-DNPH, in presenza di un acido forte, in cui si ha la formazione del derivato idrazonico. Questo metodo è adatto sia ai campioni provenienti dal campionamento attivo, sia a quelli proveniente da campionamento passivo. Per ragioni aziendali non vengono analizzati solo i livelli di formaldeide, ma anche quelli di diverse altre aldeide, quindi il metodo utilizzato è pensato per separare al meglio tutte le aldeidi oggetto di analisi. La valutazione dei livelli di formaldeide avviene attraverso analisi HPLC a fase inversa con i seguenti parametri: Colonna: Zorbax ODS fase stazionaria C18; DI = 4,6 mm ; diametro particella 5 µm ; lunghezza 25 cm ; dotata di precolonna. Fase mobile: 60% acetonitrile, 40% acqua, a gradiente. Detector: Diode Array con λ = 360 nm Volume iniettato: 20 µl Temperatura fornetto: 30°C Flusso 1.0 ml/min Tempo di ritenzione: 55 minuti
I risultati mostrano che i livelli TLV-TWA (0.12 mg/m3) vengono superati solo in certi comparti aziendali mentre i livelli VLE (0.37 mg/m3) non vengono mai superati.
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