Riassunto analitico
In un moderno e dinamico contesto caratterizzato dall’iper-competitività, dallo sviluppo di nuove tecnologie e dall’instabilità, le piccole e medie imprese hanno sempre più la necessità di implementare un sistema di controllo di gestione, al fine di garantire la loro sopravvivenza, la loro funzionalità economica duratura e la loro crescita. Le PMI possono definirsi come la spina dorsale dell’economia italiana poiché costituiscono il 99,9% delle imprese attive e contribuiscono all’assorbimento di quasi l’80% della forza lavoro nazionale. Tuttavia, sono accomunate da molteplici tratti distintivi, alcuni potenzialmente limitanti per la loro crescita e per il loro rapporto con i sistemi di controllo di gestione. Uno di questi è il “navigare a vista”, tipico dell’imprenditore delle imprese minori, che deve essere sostituito con un valido sistema direzionale che permetta di monitorare e valutare l’andamento della propria azienda e di intervenire con azioni sanatorie nel caso di scostamenti tra valori obiettivo e valori effettivamente conseguiti. Tutto ciò è consentito grazie alla vasta presenza di utili strumenti direzionali: l’imprenditore potrà decidere quali strumenti utilizzare dopo aver condotto un analisi costi-benefici, a seconda della loro compatibilità con le caratteristiche tecnico-strutturali e con le varie risorse presenti all’interno dell’azienda. Uno dei principali strumenti per il controllo di gestione è il budget d’esercizio. Per l’impresa è uno strumento complesso ma fondamentale, in quanto è proprio nella sua fase di progettazione che l’impresa programma e pianifica gli obiettivi in funzione del proprio core business. Il budget presenta indubbi vantaggi ma anche dei limiti caratterizzanti, i quali possono essere arginati attraverso un evoluzione del modello tradizionale. Dal confronto delle suddette tematiche con il caso aziendale DCS Liburnus Project S.r.l., verranno elaborate riflessioni personali in merito all’implementazione di un sistema di controllo di direzionale e, se già presente in azienda, cercare di incrementare la sua efficacia mediante degli accorgimenti che potrebbero essere utili per l’imprenditore.
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