Riassunto analitico
Con il mio lavoro di tesi cercherò di analizzare l’evoluzione dell’industria dell’asset management nei principali sistemi finanziari nel periodo 1990 – 2012. Sostanzialmente si tratta di andare ad aggiornare un’analisi svolta per il periodo 1990-2000 da Brighi, Landi e Lusignani (2003) nel lavoro “L’evoluzione del risparmio gestito nei principali sistemi finanziari” estendendolo fino al 2012, per verificare i principali cambiamenti intervenuti nel corso del periodo esaminato. La tesi si articola in tre principali parti. Nella prima parte si affronteranno i problemi di carattere definitorio della tesi andando a descrivere la struttura dell’industria dell’asset management e a classificare le attività e gli operatori del settore. Nella secondo parte, invece, si procederà con l’analisi vera e propria dell’evoluzione del settore nelle tre principali macro aree economiche quali Unione Europea, Stati Uniti d’America e Giappone. Questa analisi viene svolta utilizzando la banca dati OCSE – Institutional Investors che consente la rappresentazione dei portafogli degli investitori istituzionali. L’utilizzo permette di delineare il quadro statistico dell’industria dell’asset management dal lato dell’offerta, ottenendo informazioni sulle attività finanziarie e sulla composizione del portafoglio degli investitori istituzionali. I diversi tipi di investitori istituzionali vengono suddivisi in quattro categorie: Assicurazioni Vita, Fondi Pensione, Fondi Comuni d’Investimento e Altri Investitori Istituzionali. Quest’ultimo raccoglie dati eterogenei, non rilevabili per tutti i paesi, che vanno dai portafogli delle fondazioni ai fondi gestiti dalle banche, sino a comprendere ogni forma di raccolta istituzionale di risparmio non specificatamente rientrante negli altri comparti. I dati presenti nella banca dati dell’OCSE sono espressi nella valuta utilizzata da ogni paese durante il periodo di riferimento; per facilitarne il confronto verranno poi convertiti in Dollari USD. La suddetta analisi verrà espressa, nella sua totalità, attraverso una serie di tabelle collocate nell’appendice statistica del lavoro di tesi. Sono tabelle di carattere descrittivo in cui si mostra l’andamento del risparmio gestito durante il periodo in esame. Si è ritenuto opportuno, oltre ai dati in valore assoluto della attività finanziarie detenute in portafoglio, inserire alcune tabelle che descrivono sia la variazione dei vari settori del risparmio gestito rispetto agli altri paesi, sia variazioni rispetto al PIL. Dopo aver analizzato la ricerca dei dati raccolti, si procederà ad individuare le determinanti che possono aver inciso sull’evoluzione dell’asset management mettendole in relazione sia all’andamento del ciclo economico sia al mondo degli istituti bancari in qualità di produttori e distributori di servizi d’investimento con un focus particolare riguardo alla situazione italiana. Sarà inoltre interessante analizzare il ruolo degli istituti bancari nell’industria del risparmio gestito, sia in relazione alla produzione, ma soprattutto all’offerta di prodotti finanziari. Esse, infatti, possono sfruttare ampie economie di scala e di scopo. Un esempio di ciò è l’affermarsi in modo sempre più importante del fenomeno del bancassurance: le banche, attraverso la costituzione di compagnie di assicurazione o mediante accordi commerciali, si affermano in numerosi paesi come distributori di prodotti assicurativi del ramo vita. Stesso fenomeno è legato anche alla costituzione di Sgr (Società di gestione del risparmio) per l’offerta di prodotti di risparmio gestito (principalmente fondi comuni d’investimento). Seguiranno infine le principali conclusioni.
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