Riassunto analitico
L’aumento di malati cronici è in costante e progressiva crescita, con conseguente impegno di risorse sanitarie, economiche e sociali. Tutto questo induce inevitabilmente a programmare una diversa organizzazione della cronicità che dovrà sempre più essere gestita dal territorio, anche in considerazione di una riduzione dei tempi di ricovero, limitati alla sola gestione e cura dell’acuzie, e quindi di una più rapida deospedalizzazione. Per questo alla farmacia, presidio sanitario polifunzionale presente in modo capillare sul territorio e punto di riferimento importante per i cittadini, viene chiesto di integrare alla sua usuale e consolidata attività di dispensazione del farmaco la capacità di erogare prestazioni professionali avanzate tramite l’inserimento di nuovi servizi di cui la cittadinanza mostra sempre di più di aver bisogno, sempre in un’ottica di collaborazione multidisciplinare con il medico di medicina generale, il pediatra di libera scelta e infermieri. Le basi legislative della Farmacia dei Servizi risiedono nell’approvazione della Legge n. 69 del 18 giugno 2009, e successiva approvazione del D. Lgs. n. 153 del 3 ottobre 2009 e dalla seguente emanazione dei decreti attuativi che hanno individuato nuovi servizi a forte valenza socio- sanitaria erogabili dalle farmacie di comunità da effettuare nell’ambito del Servizio Sanitario Nazionale . Con la Legge dello Stato n. 205 del 27 dicembre 2017 parte l’avviamento della Sperimentazione Ministeriale sulla Farmacia dei servizi. L’importanza del modello della farmacia dei Servizi è stata confermata con un atto ufficiale della Conferenza Stato Regioni che ad Ottobre 2019 ha recepito e approvato le linee di indirizzo Ministeriali per l’avviamento effettivo della Sperimentazione nelle 9 regioni originariamente individuate per l’avviamento della stessa (Piemonte, Lazio e Puglia nel 2018; Lombardia, Emilia Romagna e Sicilia nel 2019; Veneto, Umbria e Campania nel 2020). Il contributo qui presente inoltre mostra un focus del Cronoprogramma specifico attuato dalla Regione Emilia Romagna. L’ultimo atto, in ordine cronologico, è rappresentato dalla Legge di Bilancio per l’anno 2020, Legge n. 160 del 27 Dicembre 2019, che stabilisce l’incremento dei fondi precedentemente stanziati da impiegare “ex novo” per le farmacie territoriali tra il 2021 e il 2022. Questi ulteriori fondi serviranno ad estendere a tutte le regioni a statuto ordinario la sperimentazione. La farmacia in questo senso può assumere un ruolo centrale all’interno del Sistema Sanitario apportando maggiori vantaggi sia all’impresa farmacia valorizzando sempre più la professione, sia all’assistenza sanitaria che al cittadino-utente finale.
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Abstract
The increase in chronic patients is in constant and progressive growth, with the consequent commitment of health, economic and social resources. All this inevitably leads to planning a different organization of chronicity that will increasingly have to be managed by the territory, also in consideration of a reduction in hospitalization times, limited to the only management and care of acute cases, and therefore a faster de-hospitalization. For this reason, the pharmacy, a multifunctional health center present in a widespread manner in the area and an important point of reference for citizens, is asked to integrate its usual and consolidated drug dispensing activity with the ability to provide advanced professional services through the insertion of new services that citizens increasingly show they need, always with a view to multidisciplinary collaboration with the general practitioner, the pediatrician of free choice and nurses. The legislative bases of the Pharmacy of Services reside in the approval of Law no. 69 of 18 June 2009, and subsequent approval of Legislative Decree no. 153 of 3 October 2009 and from the following issue of the implementing decrees that have identified new services with a strong socio-health value that can be provided by community pharmacies to be performed within the National Health Service. The importance of the model of the Pharmacy of Services was confirmed with an official act of the State Regions Conference which in October 2019 accepted and approved the Ministerial guidelines for the effective start-up of the Experimentation in the 9 regions originally identified for the start-up of the itself (Piedmont, Lazio and Puglia in 2018; Lombardy, Emilia Romagna and Sicily in 2019; Veneto, Umbria and Campania in 2020). The contribution here also shows a focus on the time schedule launched by the Emilia Romagna Region. The last act, in chronological order, is represented by the Budget Law for the year 2020, Law no. 160 of 27 December 2019, which establishes the increase in previously allocated funds to be used "from scratch" for local pharmacies between 2021 and 2022. These funds will serve to extend the experimentation to all regions with ordinary statutes. The pharmacy can therefore take on a central role within the Healthcare System, bringing greater advantages to both the pharmacy company by increasingly enhancing the profession, and to territorial health care and to the citizen-end user.
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