Riassunto analitico
Il presente studio si concentra sull’idea che le banche, con la loro offerta di prodotti e servizi, siano in grado di svolgere un ruolo significativo a sostegno delle imprese nella loro proiezione verso i mercati esteri. Per comprendere se e attraverso quali soluzioni operative le banche supportino i propri clienti nel processo di internazionalizzazione, si ritiene opportuno muovere da un’analisi del rapporto banca-impresa in Italia, riflettendo sulla reale incidenza che questo può produrre sulle scelte delle imprese e sul loro successo in ambito internazionale. L’approfondimento di tale relazione viene anticipato da una disamina dei tratti distintivi ascrivibili al sistema bancario e a quello industriale italiani (capitolo 1). Attraverso lo studio delle modalità con cui le imprese sviluppano la propria presenza sullo scenario internazionale, si punta a far emergere gli elementi di complessità che connotano il processo di internazionalizzazione (capitolo 2). Il riconoscimento di una o più problematicità connaturate a questo processo consente di delineare un quadro di quei bisogni il cui soddisfacimento è parte indefettibile delle strategie di approdo sui mercati esteri. La rassegna dei modelli di internazionalizzazione e dei rischi, nonché delle opportunità da essa derivanti, può rendere disponibile un ponte tematico-concettuale per delineare, nel terzo capitolo dell’elaborato, la riflessione circa l’effettivo contributo che il sistema bancario può fornire in termini di sostegno alle imprese dedite a declinare la propria attività in chiave internazionale. L’analisi dei prodotti e dei servizi finanziari e consulenziali predisposti dagli istituti di credito, unitamente alla verifica circa la loro corretta rispondenza ai bisogni degli attori produttivi coinvolti, sono parte integrante della terza sezione. In essa si cerca di dare risposta all'interrogativo se le banche interpretino e ricoprano un ruolo fattivo attraverso la messa a punto e la vendita di prodotti e servizi ad hoc per fidelizzare o intercettare la clientela corporate che intende internazionalizzarsi, esportando in nuovi mercati o investendo direttamente all’estero. La capacità degli istituti di credito di essere co-protagonisti attivi nelle fasi del processo di internazionalizzazione richiede altresì infatti che si riduca il gap tra domanda e offerta di prodotti-servizi. Le modalità per realizzare il matching tra richieste della clientela e proposte della banca sono trattate nel terzo capitolo. L'ultima parte della tesi è incentrata sullo studio del sistema di offerta a supporto dell’internazionalizzazione delle imprese clienti, o potenzialmente tali, così come esso viene comunicato online da otto dei principali gruppi bancari italiani. La riflessione posta ad apertura del quarto capitolo è finalizzata ad indagare quali siano le ragioni e gli scopi che spingono gli istituti di credito ad inserire sui propri siti aziendali degli spazi dedicati alla descrizione dei prodotti-servizi sul fronte dell’internazionalizzazione. Tale riflessione darà anche modo di fare cenno alle possibili soluzioni espositive impiegate per la presentazione dei contenuti sulla Rete Internet. Dopo questo breve preambolo, l’intendimento è quello di provare ad interpretare correttamente le iniziative predisposte dalle banche considerate per il supporto alla proiezione estera delle imprese clienti. In particolare, si intende cercare di far emergere elementi di continuità e discontinuità caratterizzanti i diversi sistemi di offerta degli otto gruppi bancari presi in esame. Procedendo in questi termini, è inoltre possibile abbozzare una valutazione sui profili di efficacia e sulle criticità ascrivibili a tali sistemi.
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