Riassunto analitico
L’inserimento e la formazione dei neoassunti nel settore infermieristico rappresentano una fase cruciale per garantire elevati standard assistenziali e ridurre il turnover del personale, una problematica sempre più rilevante nelle organizzazioni sanitarie (Brunero et al., 2016). Diversi studi dimostrano che un processo di onboarding strutturato, supportato da programmi di tutoraggio e affiancamento, migliora la competenza clinica, il benessere psicologico dei neoassunti e la loro fidelizzazione all’azienda (Kramer et al., 2013; Edwards et al., 2015). Il passaggio dalla formazione accademica alla pratica professionale può generare stress e incertezza, fenomeni descritti dalla teoria della “realtà dello shock” (Kramer, 1974). Senza un adeguato supporto, i nuovi infermieri possono sperimentare insicurezza operativa e insoddisfazione, elementi che contribuiscono a un aumento delle dimissioni nei primi anni di carriera (Duchscher, 2009). Secondo la letteratura di management sanitario, un onboarding efficace deve essere strutturato in fasi progressivamente più complesse, con obiettivi chiari e misurabili (Collins & Holton, 2004), facilitando così l’integrazione del personale e migliorando il senso di appartenenza all’organizzazione (Tappen, 2022). Un aspetto chiave di questo processo è il tutoraggio, che favorisce lo sviluppo di competenze tecniche e trasversali, creando un ambiente di apprendimento sicuro e stimolante (Higgins & MacIntosh, 2010). Modelli come il “Benner’s Novice to Expert” (Benner, 1984) evidenziano l’importanza di una guida esperta per facilitare la transizione professionale e ridurre il rischio di errori clinici. Inoltre, programmi di mentorship ben strutturati si correlano a una maggiore retention del personale, con impatti positivi sia sui costi organizzativi che sulla qualità delle cure erogate (Spector et al., 2015). Questa tesi si propone di analizzare l’importanza dell’inserimento e della formazione dei neoassunti nel settore infermieristico, esplorando il ruolo strategico del tutoraggio e le best practices adottate nei diversi contesti sanitari. Attraverso l’analisi della letteratura scientifica e del management sanitario, verranno approfonditi gli effetti delle strategie di onboarding sulla qualità assistenziale, sulla soddisfazione lavorativa e sulla riduzione del turnover, con l’obiettivo di strutturare una procedura aziendale da introdurre nelle U.O. di Pronto Soccorso dell’AUSL di Modena ,come soluzione efficaci e sostenibile per il miglioramento della gestione delle risorse umane in ambito infermieristico afferenti a questa U.O.
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