Riassunto analitico
Il campionato internazionale di Formula Student è una competizione dedicata a studenti universitari di tutto il mondo, i quali sono chiamati a progettare e realizzare una piccola monoposto a ruote scoperte per uso su circuiti asfaltati. Gli eventi di gara si svolgono spesso presso gli stessi circuiti che ospitano le massime categorie nelle due e quattro ruote, all’interno dei quali sono ricavati tracciati più brevi delimitati da coni. Il quadro normativo che regola lo sviluppo di queste vetture da corsa è costituito dal Regolamento FSAE per gli Stati Uniti e FSG, Formula Student Germany, per l’Europa. UNIMORE partecipa ininterrottamente, a partire dalla stagione 2004, attraverso il Team MMR – MoRe Modena Racing, al quale hanno fatto seguito MMR Hybrid e MMR Driverless. I primi prototipi erano sviluppati attorno ad un telaio in traliccio di tubi di acciaio, che costituisce il benchmark secondo il regolamento; nel corso degli anni si è passati ai tubi di alluminio e la stagione 2015 ha visto il grande salto alla fibra di carbonio. Da allora sono stati prodotti altri telai in composito, ma sempre attraverso una tecnologia senza stampo, dettata da esigenze pratiche del fornitore, che non rappresenta lo stato dell’arte in materia. Nella stagione 2021 si è finalmente realizzato il primo monoscocca in fibra di carbonio tramite stampaggio, il quale costituisce l’oggetto di questo lavoro di tesi, grazie anche alla preziosissima collaborazione con l’azienda PAN Compositi di Modena. Nelle prossime pagine saranno esposte tutte le fasi di sviluppo, dal foglio bianco al prodotto finito, di un progetto che ha costituito una grandissima sfida e che ha potuto contare sul buon bagaglio di conoscenze acquisito dal Team nel corso della sua storia. Gli sforzi di noi tutti sono stati ricompensati da quella che è stata la stagione di gara nella quale il Team ha cumulato il massimo punteggio della sua storia, dimostrando la bontà di base del progetto e le possibilità di sviluppo. Tra i risultati vale la pena menzionare la vittoria della prova di acceleration in tutte le tre gare disputate e il secondo posto assoluto ottenuto in Spagna e in Italia, dove sono state superate tutte le altre squadre connazionali.
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