Riassunto analitico
La pallanuoto è uno sport misto aerobico-anaerobico che richiede elevati livelli di fitness cardiorespiratoria. Il parametro VO2max rappresenta un indicatore chiave per valutare la capacità di resistenza e la prestazione atletica in questo sport. Lo scopo di questa tesi è analizzare l’evoluzione della VO2max negli atleti di pallanuoto in età evolutiva, osservando gli effetti dell’allenamento specifico sulla loro progressione aerobica.
Lo studio ha coinvolto 22 giovani atleti (età media 14,36 ± 1,43 anni) sottoposti a un protocollo di allenamento strutturato e un gruppo di controllo di 8 soggetti (età media 16 ± 1,04 anni) impegnato in attività natatorie meno intensive. La valutazione è stata effettuata mediante il test differenziale 200m-100m (Δ200-100), con rilevazioni a cadenza mensile per un periodo di quattro mesi.
I risultati mostrano un miglioramento medio nei 200m di 16,36s (p < 0,0001), nei 100m di 7,13s e del differenziale Δ200-100 di 9,23s nel gruppo pallanuoto, rispetto a un miglioramento di soli 3,25s nei 200m, 2,13s nei 100m e 1,13s nel differenziale per il gruppo di controllo. Il progresso più marcato si è osservato nei primi due mesi, seguito da un rallentamento dovuto all’adattamento fisiologico.
L’analisi statistica conferma che la specificità dell’allenamento della pallanuoto, caratterizzato da alternanza di fasi ad alta e bassa intensità, incide positivamente sull’efficienza cardiorespiratoria degli atleti. Questi dati supportano l’importanza di un approccio mirato per l’ottimizzazione delle prestazioni aerobiche nei giovani sportivi.
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