Riassunto analitico
L’obiettivo di questa tesi è quello di studiare cosa s’intende per Digital Transformation e cosa implica a livello aziendale al giorno d’oggi in un mondo in continua evoluzione. La Digital Transformation è una Human e Business Transformation con conseguenze sull'organizzazione del lavoro e sulla gestione delle persone. È la strada giusta che può garantire un futuro alle imprese. I dati numerici confermano che in Italia, come nel resto del mondo, nonostante un Digital Divide ancora persistente, la connected life è in continua crescita, quindi il digitale impatta sempre di più sul modo di vivere e soprattutto sul mondo del business. Con trasformazione digitale nelle imprese s’intende il cambiamento coordinato digitale dell’intera organizzazione: dal modello di business fino alle persone, ai processi e alle tecnologie, ottenendo risultati estremamente efficienti per il perseguimento del successo. Nasce così la Digital Economy, la quale ha l’obiettivo di ripensare e riprogettare ciò che già esiste ed integrarlo con le novità: si tratta rivedere il modello di business puntando sulla semplicità e nel trovare soluzioni in maniera rapida, efficace e comprensibile a esigenze concrete e quotidiane dei clienti. In particolare, si vuole evidenziare come la trasformazione digitale non comporti soltanto un mero sviluppo tecnologico, bensì un aspetto importante per le organizzazioni è quello di sviluppare una cultura organizzativa condivisa e orientata al digitale, ossia una cultura che abbraccia il cambiamento, incoraggia la curiosità, consente il fallimento. Si vuole indagare, quindi, il Digital Mindset che le imprese devono adottare per avere successo nell’era digitale: pensare in modo esponenziale, agire velocemente e saper rischiare. Oggi le organizzazioni riescono a delineare una valida Digital Strategy che garantisca ottimi risultati nel medio-lungo periodo solo se hanno l’appoggio di una cultura organizzativa che dia spazio allo sviluppo e all’innovazione. In questo turbolento scenario, dove mutano le regole e l’innovazione dell’imprenditoria smette di essere la motivazione del cambiamento e diventa invece la finalità ultima per ottenere risultati profittevoli, al concetto di strategia viene affiancato l’obiettivo cruciale di essere capaci di creare valore e spesso reinventare completamente processi operativi, modelli di business e il rapporto con il cliente utilizzando la tecnologia digitale come strumento abilitatore di questa trasformazione. Il mercato oggi privilegia imprese “ambidestre” che agiscono come start-up, ovvero che sperimentano continuamente in piccoli team di gruppo inter-funzionali e co-creano soluzioni con i propri clienti. Viene in aiuto per le PMI italiane il Piano Nazionale Impresa 4.0, il quale fornisce risorse, agevolazioni, strumenti e competenze per rivalorizzare il sistema economico italiano. L’elaborato si avvia alla conclusione facendo un approfondimento sugli atteggiamenti e competenze che oggigiorno devono possedere le organizzazioni per avviare un percorso di trasformazione digitale. Più in dettaglio vengono descritti gli e-leader, come nuovi leader del mondo digitale, i quali nella loro professione uniscono forti competenze tecniche informatiche con solide competenze manageriali, e i relativi collaboratori come fulcro dell’organizzazione, ai quali deve essere garantita una formazione periodica continua per poter rimanere al passo con i tempi. Infine, l'ultimo capitolo si concentra sull'elaborazione e relativa analisi di un questionario, ripreso da quello redatto da Vivienne Benke nel 2013, riadattato al contesto odierno e sottoposto a sessanta manager italiani per indagare se essi possiedono o meno un digital mindset, ossia se sono proattivi alla nuova sfida digitale che incombe sempre più con maggior intensità.
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