Riassunto analitico
La seguente tesi magistrale tratterà della relazione che vi può essere tra lo sviluppo dei social media e l’insorgenza di disturbi del comportamento alimentare. Nel primo capitolo si tratterà della definizione di disturbi del comportamento alimentare, della classificazione di questi ultimi secondo il Manuale Diagnostico e Statistico dei disturbi mentali (DSM-5) e delle caratteristiche diagnostiche dei singoli disturbi. Si delineeranno i principali disturbi del comportamento alimentare negli uomini, concentrandosi sui disturbi dell’ortoressia e della vigoressia; verrà definito in cosa consista la distorsione dell’immagine corporea, oltre a trattare dei fattori di rischio, i quali possono determinare lo sviluppo della malattia stessa. Si tratterà dell’abbassamento dell'età media degli adolescenti che sviluppano un disturbo alimentare e del conseguente aumento di casi, durante il periodo di lockdown da Covid-19, riportando lo studio effettuato dal gruppo Crea, al fine di indagare come la pandemia abbia influenzato la vita dei giovani. Nel secondo capitolo si tratterà della differenza tra i social media e i social network, delineando le caratteristiche, le opportunità e i limiti dei social media stessi. In particolar modo si tratterà dei social media Instagram e Tik Tok; si passerà poi a parlare della figura degli Influencer, definendo in cosa consista l'Influencer marketing. Nella parte finale del capitolo ci si concentrerà sui danni che la continua visione di fisici irraggiungibili abbiano sull'autostima dei soggetti, trattando dei fenomeni della Fit- mania e del #Whatieatiaday. Nel terzo capitolo si tratterà del fenomeno dell’oggettivazione, dell’oggettivazione sessuale e dei processi cognitivi e motivazionali alla base di tale processo. Si continuerà definendo in cosa consista l’auto-oggettivazione, riportando le principali teorie a riguardo e le scale volte alla misurazione di tale processo. L’attenzione verrà poi rivolta al mondo maschile, parlando di iper-masclinizzazione e di mascolinità tossica, definendo le norme di genere e i fenomeni che l’adesione a tali norme generano negli uomini. Nella parte finale del capitolo si tratterà della correlazione tra l’oggettivazione e i mass media e della relazione tra l’auto-oggettivazione e i disturbi alimentari, riportando lo studio effettuato da Becker, nelle isole FIji. Nel quarto capitolo verranno riportati i risultati di una ricerca, volta a comprendere l’esistenza di un legame tra l’utilizzo dei social media, la considerazione di sé stessi e la possibilità di sviluppare disturbi alimentari. Verranno enunciati i metodi, la procedura e le misure utilizzate per la raccolta dei dati. Si analizzeranno i risultati ottenuti, verrà effettuata un’analisi delle correlazioni tra le variabili prese in considerazione e si realizzerà una discussione, dimostrando se l’ipotesi enunciata sia confermata. Verranno, poi, mostrati due esempi di implicazioni pratiche, volte a contrastare tali fenomeni, da poter applicare in età evolutiva. Infine, verranno riportate le considerazioni finali, sottolineando l’importanza della famiglia, del gruppo dei pari, degli specialisti e delle istituzioni nel prevenire e nel ridurre tali problematiche, in un’ottica multidimensionale, di aiuto e di collaborazione reciproca tra i diversi agenti di socializzazione.
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