Riassunto analitico
La mia tesi si basa sul concetto che l'infanzia è l'età della vita più bella per l'esere umano ma, purtroppo, è destinata a terminare e a non tornare più. Con l'età adulta l'uomo entra nella società e perde tutte le caratteristiche positive proprie della fanciullezza come l'immaginazione e lo stupore per le piccole cose. Leopardi è ben consapevole di questo tuttavia egli afferma che la poesia e lo studio degli antichi, che sono i più vicini all'età della fanciullezza, possono aiutare l'uomo a ritrovare in sè ciò che pensava aver perso per sempre. Nel primo capitolo viene introdotto questo concetto, nel secondo si analizza il pensiero di Leopardi sull'infanzia grazie ai suoi scritti presenti nello Zibaldone di pensieri trattando, uno per uno, i caratteri pricipali dell'infanzia, mentre nel terzo vengono analizzate alcune tra le poesie leopardiane più famose evidenziando i caratteri propri dell'età antica e dell'età della fanciullezza.
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