Riassunto analitico
Partendo dal 1960 fino ad oggi, il presente lavoro analizza il modo in cui eventi bellici e attacchi terroristici hanno influenzato i mercati finanziari nel corso del tempo. La teoria economica si basa sull'idea che gli investitori siano soggetti razionali in grado di valutare correttamente tutte le informazioni di cui dispongono. In realtà, la psicologia comportamentale dimostra come la “razionalità limitata” permetta di valutare solo intuitivamente i rischi connessi agli investimenti. Inoltre in situazioni di paura e incertezza (come quelle generate da eventi bellici o terroristici), non mancano reazioni emotive degli investitori che spingono verso azioni di "panic buying" o "panic selling". Riportando gli avvenimenti maggiormente significativi degli ultimi 50 anni e utilizzando le notizie dei principali articoli di stampa economica, si ricostruiscono le reazioni finanziarie delle Borse più importanti del mondo. L’obiettivo è quello di evidenziare eventuali costanti nel comportamento dei mercati in occasione di eventi traumatici, che generano situazioni di panico. Dopo l’attentato alle Torri Gemelle, simbolo del XXI secolo, i mercati imparano a convivere con la paura ed il rischio terrorismo, riuscendo a contenere le perdite e a gestire al meglio i rischi derivanti dalla paura e dall'incertezza.
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