Riassunto analitico
Il presente studio si propone di valutare e monitorare, a livello chimico e fisico, dei nuovi aggregati leggeri, realizzati con materiali derivanti dagli scarti dell’industria agroindustriale, post consumo e ceneri di biomasse, con l’obiettivo di essere non solo materiali di alleggerimento e con grandi capacità di ritenzione idrica, ma che siano anche autofertilizzanti, ovvero che contengano sostanze (come fosforo e potassio) che favoriscano lo sviluppo e la crescita delle piante, e che rientrino, soprattutto, nell’ottica dell’economia circolare. Gli aggregati leggeri realizzati e studiati mirano a rivalorizzare i materiali di cui sono composti, per far sì che questi non siano immediatamente smaltiti, ma riutilizzati in condizioni e scopi tali da poterli ancora valorizzare, evitando così ulteriore inquinamento dovuto al loro smaltimento, ed evitando lo spreco di risorse naturali in esaurimento, come ad esempio il fosforo.
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