Riassunto analitico
L’obiettivo che mi sono prefissato è analizzare gli aspetti economici, politici e sociali della Turchia nel periodo post “Ataturk fino ai giorni nostri ; dopo aver vissuto per un anno come studente Erasmus nella facoltà di Economia dell’Istanbul Universitesi , la curiosità di capire quali fossero le problematiche di questo paese mi ha spinto letteralmente ad iniziare un lungo cammino di ricerca. Grazie all’aiuto dei miei ex docenti e colleghi dell’Istanbul Universitesi ho ricercato materiale originale riguardo gli aspetti sopracitati negli archivi storici delle biblioteche delle facoltà di Scienze Economiche dell’Università di Ankara e Istanbul e nelle nostre biblioteche nazionali . Un paese “ dalla doppia faccia” , come dice la scrittrice Adele Cambria nel suo libro il doppio viaggio , che ancora tutt’oggi sta vivendo un periodo di forte trasformazione culturale e sociale che sta suscitando grande interesse e curiosità nell’ opinione pubblica; diversi e molteplici sono le ragioni che spingono a interrogarci sulle complessità di questa nazione definita da Orhan Pamuk ,premio nobel per la letteratura nel 2006, ” come meravigliosa nella sua autenticità, ma piena di complessi, lacerata e alla ricerca della sua identità “. Dobbiamo considerare per l’appunto la dinamicità di questo paese dai mille volti, poiché è probabile che in futuro l’Italia e soprattutto in ambito Unione Europea i rapporti saranno sempre più stretti e coinvolgenti. Una società non facile da comprendere quella turca, che vive continuamente una lotta interna tra laicismo e islamismo, tenendo presente il boom economico che sta attualmente vivendo da quasi una decina di anni facendo diventare questa nazione uno dei paesi in forte via di sviluppo con tassi di crescita paragonabili a quelli della Cina. Da un punto di visto politico di primaria importanza sono gli aspetti di politica interna come il susseguirsi dei vari regimi militari ,quindi la forte instabilità politica ,la nascita di nuove costituzioni e gli scontri interni tra le minoranze etniche e le lotte tra i vari gruppi politico-religiosi che hanno portato alla eliminazione del monopartitismo e la nascita del multipartitismo fino ad arrivare alla tanto attesa stabilità politica rappresentata dagli ideali liberal-democratici dell’ultimo Primo Ministro Erdogan già passato alla storia poiché non comparabile con nessun governo della storia della Repubblica Turca, in termini di durata e di stabilità . Anche gli aspetti di politica internazionale sono fondamentali per capire come la Turchia nel corso degli anni sia divenuto membro di importanti Organizzazioni Internazionali come la NATO; di rilevante importanza sono i numerosi tentativi di riforme, da parte dei governi, di modernizzazione del paese al fine di far inglobare “la Grande Turchia” nell’ Unione Europea ( ancora tutt’oggi sono aperti i capitoli di adesione ) ; tali accordi hanno contribuito alla crescita economica del paese grazie anche ai diversi aiuti concessi in periodi di forte crisi mondiale ,sia dagli Stati Uniti sia dall’Unione Europea ,e la stipula nel corso degli anni di diversi accordi di politica economica internazionale che hanno reso la Turchia sempre più partecipe alle dinamiche geopolitiche mondiali. Quindi si farà riferimento a tutte quelle riforme ed eventi storico-politico che hanno contribuito a modificare e a sviluppare, anche in un contesto di crisi economica e mondiale, un cambiamento nel mercato del lavoro con un’ attenta analisi della rivoluzione agricola e industriale e il superamento delle recessioni economiche nel corso degli ultimi 60 anni, presentando la Turchia come un possibile se non sicuro modello di società da esportare per le nazioni arabe/islamiche confinanti con essa.
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