Riassunto analitico
Il presente lavoro ha come obiettivo la descrizione del processo di internazionalizzazione delle imprese, con un focus su quelle di piccole e medie dimensioni, e su uno strumento di cui possono servirsi per l'espansione internazionale: le fiere. Nel mondo attuale, sempre più globalizzato, le imprese non possono considerare il paese domestico come il punto cardine da cui dipende la crescita e la competitività sui mercati, ma esse hanno l’opportunità e, allo stesso tempo, la necessità, di considerare uno sviluppo internazionale. Al fine di restare competitivi, quindi, l’internazionalizzazione è, unitamente alle fasi di ricerca e sviluppo, probabilmente l’unica soluzione per riuscire non solo ad espandere l’attività aziendale, ma anche, e soprattutto, in questa fase di recessione economica, per poter continuare ad operare nell’attesa della fine della crisi. Per molto tempo l'internazionalizzazione è stata considerata come un'opportunità riguardante solo le imprese di grandi dimensioni, che presentano le caratteristiche necessarie per intraprendere tale percorso. In realtà, nel nostro tempo, il processo di sviluppo internazionale non può essere considerato come un fenomeno elitario che coinvolge solo le imprese più grandi. La riduzione delle barriere al commercio e lo sviluppo della globalizzazione dei mercati hanno, infatti, provocato un aumento dell’attenzione posta sull’espansione estera delle piccole e medie imprese, tanto che l’internazionalizzazione, oggi, rappresenta una priorità, e un’opportunità, anche per le imprese di piccole dimensioni, che non possono evitare di approcciare i mercati esteri. Le imprese, di tutte le dimensioni, hanno a disposizione vari strumenti per avviare un percorso di sviluppo internazionale, che devono essere valutati per individuare quello più idoneo alle caratteristiche dell'impresa, al prodotto o servizio offerto e alla disponibilità economico-finanziaria. Uno strumento che si è rivelato utile per lo sviluppo internazionale, in imprese di ogni dimensione, è quello delle fiere. Le manifestazioni fieristiche si rivelano utili, non solo come strumento di marketing per la presentazione dei prodotti o servizi e per il miglioramento dell'immagine dell'impresa, ma sono anche il fulcro per l'instaurarsi di relazioni dirette: rappresentano il primo contatto commerciale, il primo passo per la stipula di accordi e contratti con buyer nazionali e internazionali. La fiera è dunque un luogo di incontro tra domanda e offerta, un luogo di comunicazione a 360 gradi, strategico e insostituibile per le imprese, una delle poche occasioni per incontrare i clienti e conoscerli personalmente. Di conseguenza è necessaria un'accurata fase di preparazione, per rendere l'esperienza fieristica, un successo da replicare anche nelle edizioni successive. In questo studio, il ruolo delle fiere come strumento per l'internazionalizzazione delle piccole e medie imprese, viene indagato attraverso interviste semi-strutturate realizzate a due imprese, della provincia di Reggio Calabria, operanti nel settore agroalimentare e con una pluriennale partecipazione a eventi fieristici sia nazionali sia internazionali. Dall'analisi dei dati, è emerso il ruolo fondamentale delle fiere nel processo di comunicazione delle imprese, e la rilevanza dello strumento fieristico per intraprendere rapporti di collaborazione con l'estero.
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