Riassunto analitico
Il presente elaborato è stato scritto con lo scopo di esaminare la creazione del valore condiviso come modello di sviluppo di una particolare area geografica, il Metapontino, attraverso l’istituzione di un cluster locale per la produzione e commercializzazione della fragola candonga. Nel gennaio 2011, sull’ Harvard Business Review, viene pubblicato un articolo intitolato “The Big Idea: Creating Shared Value” scritto da Michael E. Porter e Mark R. Kramer. In tale articolo i due autori affermano che il valore condiviso è: “l’insieme delle politiche e delle pratiche operative che rafforzano la competitività di un’azienda migliorando nello stesso tempo le condizioni economiche e sociali delle comunità in cui opera”. Inoltre, Porter e Kramer asseriscono che per creare valore condiviso le imprese possono perseguire tre diversi approcci: riconcepire prodotti e mercati, ridefinire la produttività nella catena del valore e facilitare lo sviluppo di cluster locali. Nella trattazione ci si è concentrati in particolar modo su come il valore condiviso possa esser creato attraverso l’istituzione di un cluster locale. Una volta analizzata la questione dal punto di vista teorico e dopo aver visto come il modello d’impresa che meglio contribuisce alla generazione di valore condiviso è quello dell’impresa sociale, si è tentato di applicare tali concetti teorici ad una realtà culturale e territoriale come quella della Basilicata, con particolare riferimento alla pianura del Metapontino. Dall’analisi socio-economica, compiuta sia a livello regionale che con riferimento all’area della fascia Jonica, è emerso come l’economia del luogo si trovi in una fase di transizione, nella quale convivono situazioni dinamiche ed altre più in difficoltà, soprattutto nei settori tradizionali, caratterizzati dalla presenza di microimprese che non sono in grado di assicurare spontaneamente i necessari livelli di investimento nelle proprie risorse umane così come nei processi di innovazione, ricerca ed internazionalizzazione. Tuttavia, si è potuto appurare che la pianura del Metapontino rappresenta il volano dell’economia regionale, dato l’importante ruolo che essa riveste nella produzione ortofrutticola, sia regionale che nazionale. Sulla base di tali premesse, ci si è addentrati nell’analisi del Distretto Agroalimentare di Qualità del Metapontino, con particolare riferimento alla filiera ortofrutticola. È emerso così come il Metapontino rappresenti l’area ideale per la produzione della fragola candonga. Pertanto, dopo aver analizzato le politiche attuate dalla regione e dal Distretto per promuovere e valorizzare di tale prodotto, si è effettuato uno studio, che non ha la premessa di risultare esaustivo per il lettore, per vedere in che modo lo sviluppo di un cluster locale per la produzione dello stesso, con conseguente strutturazione di una filiera di qualità, possa contribuire ancor di più allo sviluppo economico e sociale non solo dell’area considerata ma dell’intera regione.
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