Riassunto analitico
In questo elaborato viene portato avanti lo studio di un modello Multibody per l’analisi e lo sviluppo di un nuovo interruttore magnetotermico e differenziale (RCBO) compatto. Lo studio è il risultato di un percorso di tirocinio che si inserisce nel contesto di un più ampio lavoro del dipartimento di Ricerca e Sviluppo di ABB. Nel seguente lavoro è stato analizzato il meccanismo presente all’interno di tale dispositivo, partendo dallo studio dei singoli componenti e della loro geometria, per giungere ad una prima analisi delle forze presenti. Successivamente, è stato progettato il modello multibody all’interno del software Simcenter 3D e sono state effettuate delle simulazioni in grado di poter ricreare, il più fedelmente possibile, il comportamento del dispositivo durante le varie manovre che deve compiere. Il modello è stato validato con campagne sperimentali sui prototipi disponibili, calibrando opportunamente i parametri non aprioristici, in modo da garantire un buon accordo sulle grandezze meccaniche salienti. Il modello è stato applicato per verificare la funzionalità e la robustezza del design, con l’intento di ottimizzare il funzionamento del dispositivo, rispettando a sua volta sia le richieste esterne derivanti dalle normative vigenti, che quelle giunte internamente da altri reparti addetti all’industrializzazione e controllo qualità dell’RCBO. È stata quindi condotta un’analisi comparata tra l’RCBO oggetto di questa tesi e l’unico attualmente esistente sul mercato, mettendo in luce i rispettivi limiti e punti di forza. Tale analisi è stata effettuata in termini qualitativi concentrando l’attenzione sia sui componenti che sul funzionamento complessivo del dispositivo, evidenziando eventuali aspetti su cui basare gli sviluppi futuri. Il modello multibody potrebbe quindi rivelarsi di elevata importanza anche per un successivo re-design o per lo sviluppo di nuovi dispositivi nel corso dei prossimi anni. Il lavoro è stato svolto interamente sotto la supervisione del Gruppo Calcolo, facente parte del reparto di Ricerca e Sviluppo nel sito di Vittuone-Milano di ABB Italia.
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