Riassunto analitico
L'allopregnanolone (AP) è un derivato del progesterone in grado di agire come modulatore allosterico positivo dei recettori GABA-A. Vari studi di letteratura hanno dimostrato ridotti livelli ematici e liquorali di questo neurosteroide in alcuni disturbi del sistema nervoso centrale, fra cui l’epilessia catameniale. L'emicrania correlata alle mestruazioni è un disordine neurologico che presenta sintomatologia simile all’epilessia: entrambe le condizioni sono caratterizzate da attacchi correlabili a ipereccitabilità neuronale, particolarmente severi, invalidanti e refrattari al trattamento. Allo scopo di investigare il ruolo di alcuni neurosteroidi nell’emicrania correlata alle mestruazioni , nel presente lavoro di tesi sono stati valutatie i livelli sierici di allopregnanolone, del suo precursore progesterone e del testosterone in donne con emicrania correlata alle mestruazioni o con emicrania senza aura dopo la menopausa, che avevano sofferto di emicrania durante la vita fertile, e in donne controllo, sia in età fertile che in menopausa. Le partecipanti erano donne con emicrania afferenti al centro cefalee del Policlinico di Modena, mentre i controlli erano parenti delle pazienti arruolate nello studio. Il prelievo ematico è stato effettuato fra il 7^ e 10^ giorno del ciclo mestruale per le donne fertili e nel periodo interictale per le pazienti emicraniche. I campioni sono stati sierati, sottoposti a idoneo protocollo per la rimozione di proteine e fosfolipidi e successivamente analizzati mediante HPLC-ESI-MS/MS. Nelle donne con emicrania correlata alle mestruazioni ed emicrania dopo la menopausa sono stati trovati livelli di allopregnanolone sierici più bassi dei rispettivi gruppi di controllo (età fertile e menopausa), mentre i livelli di progesterone e testosterone sono risultati simili. Inoltre, raggruppando insieme le pazienti con emicrania, i livelli di allopregnanolone presentavano una correlazione inversa con la durata in anni della malattia e anche con il numero di giorni di emicrania negli ultimi tre mesi. È stato quindi ipotizzato che la ridotta attività inibitoria gabaergica, associata ai bassi livelli ematici di allopregnanolone, potrebbe essere implicata nell’emicrania correlata alle mestruazioni e nella persistenza del disturbo dopo la menopausa. I dati ottenuti suggeriscono la possibilità di strategie terapeutiche innovative per la gestione degli attacchi emicranici, basate sull’incremento nei livelli di neurosteroidi inibitori e il conseguente potenziamento della trasmissione GABAergica.
|