Riassunto analitico
Sebbene tradurre film è da tempo una pratica consolidata, la diffusione di traduzioni non professionali o amatoriali negli anni ’90 ha messo in discussione il ruolo del traduttore. Nel mio caso, partendo dalla medesima fonte (“The Hateful Eight” di Quentin Tarantino), lo scopo di questa tesi è esaminare i due testi di arrivo: i sottotitoli in italiano tradotti da professionisti, cioè presenti nelle copie ufficiali del film disponibili sul mercato, e quelli tradotti da amatori e appassionati di cinema che sono spesso allegati alle versioni dei film scaricati dalla rete. Il presente elaborato tratterà del ruolo del traduttore audiovisivo (in questo caso sottotitolatore) oggigiorno, delle comuni pratiche e strategie traduttive e i cambiamenti subiti nel corso del tempo. Con l’avvento del Web 2.0 sono emerse nuove realtà come il fansubbing e il crowdsourcing. Questi due fenomeni sono strettamente correlati, e sono un prodotto di quella che viene denominata democratizzazione della conoscenza. Essa ha sconvolto quasi ogni aspetto della nostra vita e ha ridotto le distanze fra le persone. Come può un approccio non accademico mettere in luce nuovi aspetti o tecniche traduttive per una pratica così consolidata? Il fansubbing e il sottotitolaggio professionale possono influenzarsi a vicenda e dare luce a un nuovo stile di traduzione più soddisfacente? Quali sarebbero i punti di contatto? Per cominciare, la tesi farà un rapido excursus dei maggiori contributi accademici nella traduzione audiovisiva, tra i quali voglio citare gli elaborati di Perego e Díaz Cintas. Quest’ultimo in particolare è conosciuto per essere uno dei primi che ha pubblicato lavori sul fansubbing e sulle comunità online dedite al sottotitolaggio di cartoni, film e serie TV. Invece Perego fornisce alcune nozioni storiche sul sottotitolaggio e le tecniche adottate come i modelli elaborati da Gottlieb e Lomheim. Successivamente sarà fatta una analisi di dati. Le metodologie scelte sono due: una analisi degli errori basata sul FAR model di Jan Pedersen e una analisi sul forum italiano che ha prodotto i fansubs esaminati col FAR model. Un contributo importante è fornito da una intervista fatta ad un amministratore del forum e risulterà fondamentale per comprendere le dinamiche attuali di una comunità online, considerato che certe pratiche si evolvono in base al contesto storico e sociale di cui sono parte.
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Abstract
Although the profession of translating movies was already an established practice, the rise of non-professional or fan translations in the 90s called into question the role of the audiovisual translator. In my case, starting from the same source text (the movie “The Hateful Eight” by Quentin Tarantino), my aim is to examine two target texts (Italian subtitles): the one produced by the official translator(s), in other words, the subtitles included in the official and commercial version of the picture, and the other by amateurs or enthusiasts (fansubs) included in the downloaded version of the film.
The dissertation will deal with the role of the audiovisual translator (in this case subtitler) in our time, what are the common translation practices and strategies, how they have changed throughout time. Due to the advent of Web 2.0, new phenomenons have emerged, such as fansubbing and crowdsourcing. These two practices are closely linked and they are a product of what is known as the democratization of knowledge. This has challenged almost any aspect of our life and has shortened the distances between people. How may a non-academic approach highlight new features and techniques for such an established practice? Could professional subtitling and fansubbing influence each other and give birth to a new and more satisfying form of translation? Which would be the points of contact between these two practices?
Firstly, my research will offer a brief overview of the major academic contributions in audiovisual translation. Among them, I will include the works of Perego and Díaz Cintas, especially the latter is well-known for being one of the first scholars who published papers on fansubbing and online communities interested in subtitling cartoons, films, and TV series. On the other hand, Perego gives some historic notions on the practice of subtitling and the techniques adopted such as those elaborated by Gottlieb and Lomheim.
After that, data analysis will take place. The chosen methodology is an error analysis of subtitles, based on the FAR model elaborated by Jan Pedersen, and an analysis of the Italian forum that produced the fansubs under examination. The interview is essential to understand current dynamics in an online community, as people and their practices are influenced by the historical and social context to which they belong.
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