Riassunto analitico
Il seguente lavoro di tesi ripercorre le tappe più significative della vigilanza sugli enti creditizi partendo dalle sue origini, la Legge Bancaria del 1936, e passando per il Testo Unico Bancario del 1993. Il lavoro prosegue poi con uno sguardo verso il contesto normativo di vigilanza sovrannazionale: si analizzano i documenti emanati dal Comitato di Basilea, meglio noti come Basilea 1, 2 e 3 con un focus sui provvedimenti volti a scongiurare nuovi shock finanziari: a partire dalla fissazione di un patrimonio di vigilanza con l'Accordo del 1988, sino ad arrivare ai più recenti interventi a supporto della gestione del rischio di liqudità (LCR e NSFR). La parte finale finale dell'elaborato è dedicata alla Banking Union, quale risposta alla recente crisi finanziaria globale, con l'obiettivo di armonizzare a livello europeo le competenze in materia di vigilanza e risoluzione delle crisi.
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