Riassunto analitico
Le alleanze strategiche internazionali rappresentano un fenomeno crescente nello scenario competitivo mondiale. Il contesto competitivo internazionale è in costante evoluzione e questo ha creato la condizione ottimale per lo sviluppo di alleanze strategiche a livello globale. Sussiste una sempre più crescente esigenza per le imprese ad espandersi oltre i confini nazionali, in modo da affrontare nuove sfide competitive a livello globale, soprattutto in un ambiente caratterizzato da globalizzazione, liberalizzazione dei mercati, specializzazione produttiva, delocalizzazione in aree del mondo laddove è conveniente produrre. Le imprese ricercano così attentamente i mercati in cui affermarsi con la loro offerta, tuttavia la scelta di operare sui mercati esteri deriva da decisioni strategiche che richiedono un attento studio del Paese target. Risulta essere decisiva la scelta della modalità d’entrata e le strategie per essere competitivo e avere successo su quei mercati. Le alleanze strategiche permettono di allearsi con un partner locale che può rendere più agevole l’ingresso su quel mercato, mettendo a disposizione competenze e conoscenze utili per espandersi in tempi brevi. I vantaggi derivanti dalla nascita di alleanze sono numerosi, nonostante ciò i rischi di fallimento possono essere molto elevati. I rischio d’insuccesso può derivare da diversi fattori quali all’incapacità d’instaurare un rapporto proficuo con il partner, distanza culturale, incertezza ambientale, comportamenti opportunistici tra i partner, rischio di appropriazione del proprio know-how. Questi sono alcuni esempi che possono portare al tracollo di un’alleanza, tuttavia occorre analizzare caso per caso e comprendere le motivazioni del fallimento. In particolare questa ricerca approfondirà diversi aspetti di due meccanismi che possono influenzare notevolmente la nascita di un’alleanza: la fiducia ed il controllo. Declineremo lo studio di questi meccanismi in un case study che svilupperemo toccando i concetti teorici trattati.
|