Riassunto analitico
Obiettivo Valutazione degli effetti della somministrazione di DHEA sul metabolismo del glucosio nelle donne in menopausa, viste le modifiche cui va incontro la funzionalità cortico-surrenalica nella senescenza, in particolare per quanto riguarda la produzione di DHEA. Materiale e metodi Studio di tipo prospettico, della durata di 6 mesi, condotto su un gruppo di 46 donne sane in post menopausa di età compresa tra 50 e 65 anni, suddivise nelle seguenti categorie: 1) donne di età compresa tra 50-55 anni: -con peso nella norma ( BMI 20-24): gruppo A, n = 12, BMI = 22,1±0,5 -in sovrappeso (BMI = 26-30): gruppo B, n = 12, BMI = 28,2±0,5 2) donne di età compresa tra 60-65 anni: -con peso nella norma: gruppo C, n = 11, BMI = 22,5±0,6 -in sovrappeso: gruppo D, n = 11, BMI = 27,9±0,4 Prima dello studio, le pazienti sono state sottoposte ad esami mammografici e ginecologici. E’ stato inoltre eseguito un esame ecografico transvaginale al tempo 0 e dopo 3 e 6 mesi dall’inizio del trattamento per valutare lo spessore endometriale. Tutte le donne hanno ricevuto DHEA (50 mg/giorno) per 6 mesi. Le valutazioni ormonali sono state eseguite ogni tre mesi, prelevando un campione di sangue con l’obiettivo di dosare i livelli di DHEA, DHEAS, progesterone, androstenedione, estradiolo, LH ed FSH, centrifugando i campioni e conservando il plasma a -20°C fino al dosaggio, eseguito utilizzando kit di analisi radioimmunologiche. Dopo 6 mesi di integrazione con 50 mg di DHEA per via orale le pazienti, in giorni separati, sono state randomizzate a un test da carico orale di glucosio (75 g)(OGTT). I campioni di sangue sono stati raccolti, a intervalli di 0, 30, 60, 90, 120 minuti dopo la somministrazione di glucosio, in provette eparinizzate mantenute in ghiaccio, centrifugati immediatamente, ed il plasma conservato a -20°fino al dosaggio anche questo effettuato utilizzando kit radioimmunologici. I livelli ormonali basali e lo spessore endometriale sono stati analizzati tramite un'analisi multipla della varianza (ANOVA) e confrontati utilizzando un test t di Student a dati appaiati. L'area sotto la curva (AUC) dell’OGTT è stata calcolata utilizzando il metodo trapezoidale. L'indice HOMA è stato calcolato per stimare la sensibilità all'insulina utilizzando come valore cut-off 2.71. I dati ottenuti sono stati espressi come media ± SEM. Risultati In condizioni basali, i livelli plasmatici di DHEA, DHEAS e Androstenedione erano più bassi nelle donne anziane (Gruppi C e D) rispetto alle donne più giovani (Gruppi A e B). Anche i livelli plasmatici di LH risultavano essere più bassi nelle donne obese più anziane (gruppo D) rispetto alle pazienti più giovani (gruppi A e B). Dopo 3 e 6 mesi di integrazione con DHEA, si è verificata una significativa riduzione dell’LH e dell’FSH, mentre i livelli sierici di DHEA, DHEAS, estradiolo ed Androstenedione erano aumentati in modo significativo rispetto alle condizioni basali. Con l’esecuzione del test da carico orale di glucosio (OGTT), l'AUC dell’insulina, pur non raggiungendo la significatività statistica, mostrava una riduzione in tutte le donne indipendentemente dal BMI e dall’età, mentre l’AUC della glicemia non ha mostrato variazioni dinamiche in risposta al carico di glucosio orale. Si sottolinea infine che il trattamento è risultato in grado di ridurre l'indice HOMA in tutte le pazienti, indipendentemente dal BMI e dall'età, supportando così l'ipotesi che il DHEA(-S) ed i suoi metaboliti abbiano un effetto sulla sensibilità all'insulina grazie, probabilmente, alle modificazioni intracrinologiche del DHEA a livello dei tessuti e degli organi responsabili del controllo omeostatico del glucosio e dell'insulina. Tutto ciò rafforza l'ipotesi del possibile ruolo del DHEA come terapia integrativa steroidea e/o sostitutiva ormonale, con l’obiettivo di produrre un beneficio sulla salute ed il benessere psicofisico delle donne in menopausa.
|