Riassunto analitico
Lo sviluppo del fenomeno della globalizzazione ha abbattuto i vincoli di distanza geografica tra i mercati dei diversi Paesi, grazie ai progressi delle ICTs, rendendo l’elaborazione e l’attuazione di strategie di internazionalizzazione un’attività comune anche alle imprese di piccole e medie dimensioni. Data la minore dotazione di risorse di queste realtà, importanza prevalente viene assunta dalla prima fase di questa attività: l’analisi e la selezione dei mercati esteri. Molti autori in letteratura hanno fornito interpretazioni sul processo decisionale che porta alla scelta dei mercati interazionali delle aziende di piccole e medie dimensioni, altri hanno elaborato modelli normativi di analisi per la scelta dei mercati che riproducessero i criteri necessari per il corretto svolgimento di questa attività. Obiettivo di questa tesi, composta da quattro capitoli, è di verificare la riproducibilità del processo decisionale che porta alla scelta dei mercati esteri attraverso l’individuazione e l’implementazione di un modello normativo di International Market Selection tra quelli proposti in letteratura, che integri le valutazioni sui mercati effettuate dal soggetto decisore aziendale sulla base della sua componente esperienziale. Per raggiungere tale fine si è reso necessario sviluppare l’implementazione di tale modello ad un caso reale aziendale, studiandone l’esperienza internazionale passata ed i processi che conducono alla selezione dei mercati esteri, per scegliere successivamente il corretto modello IMS da implementare e strutturare sulla base delle specificità della realtà aziendale. I risultati di questo studio illustreranno se è possibile riprodurre tramite un modello di scelta normativo il processo decisionale caratteristico delle PMI, e l’applicabilità all’interno dell’analisi dei mercati esteri di variabili che siano originate dalle percezioni aziendali di un mercato derivanti dalla sua esperienza.
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