Riassunto analitico
La Disney non è solo una grande multinazionale capace di collezionale cartoni animati o film d’animazione per bambini, ma nel corso della sua storia, grazie al suo padre fondatore Walter Elias Disney jr., è stata capace di espandersi e creare un universo di consumi molto variegato e spendibile in tutto il mondo. Sono nati, da questo, i parchi a tema disneyani, un esempio vivente e tangibile di esperienza unica e fuori dal comune che fonda le sue basi sul concetto di marketing esperienziale e di strategie innovative ideali sia per i bambini, ma anche, e soprattutto, per un target più ampio come quello della famiglia. La Disney è stata una delle prime multinazionali ad investire sul marketing esperienziale e quindi sul concetto di regalare un’esperienza, un sogno o un ricordo al grande pubblico. Le strategie aziendali e il marketing disneyano hanno portato l’azienda a diventare, pian piano, un colosso mondiale anche in termini di consumo, realizzando attrazioni all’avanguardia, prodotti personalizzati di vario genere e partnership sempre più innovative. La galassia Disney è diventata, da poco, anche social, puntando su sponsorizzazioni di pagine originali ed alternative all’interno di alcuni social network conosciuti, per ampliare maggiormente la propria visibilità e per pubblicizzare quell’identità e quell’immagine di marca sempre in continua trasformazione, stando al passo coi tempi. Proprio per questo la Disney è stata anche capace di appoggiare e sostenere tematiche inizialmente distanti, come il mondo omosessuale, realizzando perfino guide turistiche per questa specifica fascia di target. La Disney, in sostanza, è sicuramente una delle multinazionali più dinamiche, innovative ed aperte al mondo, ma pur sempre radicata in quei principi, valori e concetti aziendali che la contraddistinguono da ben 85 anni e che la fanno apparire, anche oggi, come quell’Isola che non c’è così irraggiungibile e magica, che ha fatto sognare milioni di adulti e bambini.
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