Riassunto analitico
L’elaborato analizza il fenomeno delle criptovalute sotto un profilo storico, giuridico e tributario, con particolare attenzione all’evoluzione normativa in ambito nazionale ed europeo. L’obiettivo è fornire una visione della disciplina di queste nuove forme di valore digitale, mettendo in luce le sfide e le opportunità che esse presentano dal punto di vista normativo e fiscale. Il primo capitolo è dedicato all’inquadramento generale delle criptovalute, partendo dalla loro genesi, ovvero dai tentativi preliminari di creazione di monete digitali, come eCash, b-money e Hashcash, fino alla nascita del Bitcoin e all’influenza del movimento Cypherpunk. Si analizzano inoltre le caratteristiche tecniche delle criptovalute, quindi i meccanismi di consenso, la distinzione tra criptovalute e cripto-attività, e i primi casi giurisprudenziali che hanno contribuito a definirne la natura. Nel secondo capitolo, l’analisi si sposta sull’inquadramento giuridico e sull’armonizzazione europea della disciplina delle criptovalute. Si esaminano le normative più rilevanti, tra cui il Regolamento MICA che introduce un primo quadro giuridico uniforme per gli asset digitali all’interno dell’Unione Europea, e la Direttiva DAC 8, che mira a rafforzare il contrasto all’evasione fiscale attraverso l’obbligo di segnalazione delle operazioni in cripto-attività. Particolare attenzione è dedicata alla giurisprudenza europea e italiana, con l’analisi della sentenza Hedqvist, che ha stabilito importanti principi sull’esenzione IVA per le operazioni di cambio di criptovalute. Sono analizzati alcuni dei più importanti precedenti italiani, tra cui la sentenza del Tribunale di Verona del 2017, la pronuncia del TAR Lazio del 2020 e la più recente sentenza della Corte di Cassazione n. 1760/2025. Il terzo capitolo è interamente dedicato al trattamento fiscale delle criptovalute nel sistema tributario italiano. Si esamina inizialmente il regime applicabile fino al 31 dicembre 2022, caratterizzato da incertezze interpretative e dalla necessità di ricorrere a prassi amministrative e orientamenti giurisprudenziali per definire il trattamento fiscale di queste attività. Si analizzano le posizioni dell’Agenzia delle Entrate, con particolare riferimento agli interpelli n. 110/2020 e n. 433/2022, che hanno fornito chiarimenti sul trattamento fiscale delle ICO e dei proventi derivanti dallo staking. Inoltre, si esaminano gli obblighi di monitoraggio fiscale, con la compilazione del quadro RW del Modello Redditi PF per la dichiarazione delle consistenze in cripto-attività detenute al di fuori del circuito degli intermediari residenti. Infine, viene approfondita la Legge di Bilancio 2023 (Legge n. 197/2022), che ha introdotto per la prima volta una disciplina fiscale organica sulle criptovalute, eliminando molte delle incertezze pregresse. Seguirà l'analisi della legge 30 dicembre 2024, n. 207 come ultimo atto in materia fiscale.
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